La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] vicina ai rituali del Mezzogiorno» (C. Lizzani, “Riso amaro” di Giuseppe De Santis, 1978, poi in Id., Attraverso il Novecento, 1998, p come Fabio Mollo (Il sud è niente, 2013) e Massimiliano Mazzotta (Fiabeschi torna a casa, 2012), ma soprattutto due ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] Riservato, Cat. 480/R, fasc. «Ravà avv. Massimiliano e figlio Paolo», lettera del 30 aprile 1934.
61. anni oscuri, in 1943-1945. Venezia nella Resistenza. Testimonianze, a cura di Giuseppe Turcato-Agostino Zanon Dal Bo, Venezia 1976, pp. 161-162 (pp. ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] prova di squadra e, soprattutto, al lanciatore Massimiliano Masin. Il giocatore nettunese, concedendo solo 7 un milione di dollari a stagione (cifra straordinaria per l'epoca).
Giuseppe Paolo 'Joe' Di Maggio nacque in California nel 1914 in un ...
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VITTORIA, Alessandro
Luca Annibali
Nacque a Trento intorno al 1525, in base a quanto è possibile indurre dalla notizia della sua morte, avvenuta il 27 maggio 1608 all’età di 83 anni (Avery, 1999c, p. [...] , che coincise con l’esecuzione della pala dipinta di Giuseppe Nogari, sopravvissero soltanto le statue di Pietro e Andrea, in terra veneta: in una lettera scritta nel 1569 a Massimiliano II d’Asburgo da Veit von Dornberg, ambasciatore imperiale a ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - non osarono fare "parola" sui loro guai. È Massimiliano stesso, in un'udienza successiva, a sollecitarli a parlare liberamente ospite Curzio Gonzaga che a lui sottopone il Fidamante (e Giuseppe Malatesta, nel suo dialogo in difesa del Furioso, farà ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , il 22, una commendatizia per l'elettore di Baviera Massimiliano Emanuele; e, nell'atto di congedarlo, gli donò una , colla mediazione del duca di Lorena, dal nuovo imperatore Giuseppe I l'investitura del Ducato.
Decisiva svolta, nell'andamento ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] fu fatto il figlio cardinale" (ibid., c. 27v). Tuttavia, Giuseppe Giustiniani con equità aveva valutato a titolo di dono la Tesoreria e gli della Dieta elettorale, sicché Ferdinando di Boemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] cardinale e gli archiatri di corte, Francesco Redi e Giuseppe Del Papa. Nessun giovamento dal punto di vista dell' della principessa e il padre spirituale di G., il gesuita Massimiliano Wictroscki, rettore del collegio di S. Ignazio di Praga, che ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] allestiti in occasione dell'arrivo del duca Massimiliano Guglielmo di Braunschweig, generale della Serenissima, che 1550; II, Venetia 1553, ediz. moderna a cura di Giuseppe Rua, Bari 1927 (Scrittori d'Italia, 97-98); sugli intrattenimenti ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] grammatica del dialetto romanesco, destinata al ginnasio Massimiliano di Monaco, giovandosi in particolare di alcuni età. A Maria Teresa Belli, sposatasi più tardi con Giuseppe Jarini, toccarono le lettere di carattere più strettamente familiare; ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...