QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] pensionamento, avvenuto nel 1799 con l’avvento del principe Massimiliano IV (Prange, 2003, p. 30).
Nel 1801 e decoratore a Vienna, Mannheim (1764-68) e Kassel (1769-73).
Giuseppe o Joseph, figlio di Domenico II, nacque a Laino il 2 dicembre 1747 ...
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VIGORELLI, Ezio
Massimiliano Paniga
– Figlio di Pietro e di Ester Molina, nacque a Lecco il 17 agosto 1892, in una famiglia di estrazione borghese.
Sin da giovane si interessò alle vicende politiche [...] del PSI nei confronti del Partito comunista italiano (PCI). Nel febbraio del 1947, quindi, decise di seguire Giuseppe Saragat nella cosiddetta scissione di Palazzo Barberini, che portò alla nascita del Partito socialista dei lavoratori italiano (PSLI ...
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SAN MARTINO DELLA MOTTA, Felice
Paola Bianchi
– Nacque a Torino l’8 febbraio 1762, unico figlio maschio del conte Giuseppe (Vercelli 1736 -Torino 1814) e di Anna Felicita Scaglia di Verrua (1736-1819), [...] era l’ultima erede della casa vercellese degli Scaglia.
Giuseppe, capitano del reggimento provinciale di Vercelli, era stato due figlie e due figli: Mario Massimiliano (morto nel 1799) e Cesare Giuseppe Lorenzo (sottotenente nei cavalleggeri del re ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] famosi alchimisti, il medico e mistico milanese Giuseppe Francesco Borri e il poeta pesarese Francesco Maria cavata da manoscritti assai consumati e guasti, et copiati da me Massimiliano Savelli Palombara per l’apunto conforme mi sono capitati… Li 28 ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] Fucher (verosimilmente uno dei tramiti con l'ambiente di corte), damigella dell'arciduchessa Claudia, dal 1635 vedova di Massimiliano di Lodron e nipote dell'arcivescovo di Salisburgo, che faceva parte del gruppo di pie donne, acquistò la casa ...
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RIVELLI, Galeazzo
Agostino Allegri
RIVELLI, Galeazzo. – Ben poco si sa circa le vicende biografiche di Galeazzo, figlio di Marchino e di Caterina Malviti, e la sua formazione di pittore. Proveniente [...] della Pinacoteca di Cremona (inv. 105) che raffigura la Madonna con il Bambino e s. Giuseppe. Ricordata a inizio Ottocento nella collezione cremonese del canonico Massimiliano Sacchi, l’opera altro non è che la copia di una celebre e ormai datata ...
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GIROMETTI, Giuseppe
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 7 ott. 1780 da Clementina Patrizi romana e da Lorenzo, credenziere dei principi Altieri, di origine pesarese. Apprese le prime nozioni [...] di belle arti di Firenze. Nel 1822 il G. e Giuseppe Cerbara furono nominati incisori camerali "in alternanza fra loro" presso la nel 1822 il G. eseguì su incarico del presidente Massimiliano Laboureur la medaglia dell'Accademia di S. Luca da ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] Foix, morto l'11 apr. 1512, e di Massimiliano Sforza. Nell'ambito del mecenatismo sforzesco si inserisce la . 282; 2006, p. 51).
Immediatamente successiva alla pala per S. Giuseppe sembra essere l'esecuzione della Madonna col Bambino, due angeli, i ss ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] , la pregiata collezione di testi ebraici e orientali di Giovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene del canonico Pietro Casapini: negli anni Trenta fu acquisita parte della biblioteca dei Sanvitale, negli ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] catholicae veritatis sono riportate due lettere dell'imperatore Massimiliano I e dell'arcivescovo di Nazaret Giorgio de si ispira a Martinez. Fu in parte confermata l'ipotesi di Giuseppe Scaligero quando, nel 1651, fu stampata l'opera di Martinez e ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...