FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nunziatura di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata nella chiesa dei gesuiti nella cappella di S. Giuseppe.
Lasciò un patrimonio in quadri, mobili e corredi ...
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PADAVINO, Marcantonio
Vittorio Mandelli
PADAVINO, Marcantonio. – Nacque a Venezia, da Nicolò di Giambattista e da Virginia Besalù (Bassalù) del segretario del Consiglio di dieci Francesco, nel 1578, [...] corte divisa tra l’appoggio ai fratelli di Rodolfo II, Massimiliano e Mattia, e la fedeltà a un imperatore sempre più assente da luglio a dicembre, nei Paesi Bassi, segretario di Giuseppe Trevisan, per riconfermare i capitoli della lega, lì siglati ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] 'Alviano all'offensiva, e nel maggio-giugno riuscì a recuperare Peschiera, Valeggio e Cremona, che fu strappata a Massimiliano Sforza. Nominato l'anno seguente provveditore di Padova, minacciata dagli Spagnoli che avevano avuto la meglio sui Francesi ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] 174r; sull'ambasciata in Francia, Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lettere di ambasciatori, b. 11/1; su quella a Massimiliano, Ibid., Rubricari Germania, b. 1, c. 120; Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. Wcovich-Lazzari, b. 22 /14: Relazione ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] 1623 dai cappuccini di Ascoli al duca di Baviera, Massimiliano Wittelsbach, di parte del cilicio usato da Serafino. ex quibus nomen Dei componitur. Studi per l’ottantesimo compleano di Giuseppe Avarucci, a cura di A. Horowski, Roma 2016 (in partic ...
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ROERO, Ercole Tommaso
Paola Bianchi
– Nacque ad Asti nel 1661 da Tommaso Francesco, marchese di Cortanze, e da Maria Cristina Roero, discendenti da due dei rami in cui si era diviso un illustre gruppo [...] con il principe Eugenio di Savoia e con l’imperatore Giuseppe I.
Nel 1711, due anni prima della firma dei trattati dopo la monacazione del fratello maggiore. L’ottavo, Cesare Massimiliano (nato nel 1698), fu cavaliere di Malta e militare; ...
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PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] arte, XIII/XIV (1981), pp. 41-56; S. Rudolph, Giuseppe Tambroni e lo stato delle belle arti in Roma nel 1814, , Parentele tra scultori romani. Le relazioni familiari tra Paolo Cavaceppi, Massimiliano Laboureur e G. P., in Lazio ieri e oggi, XLVII ...
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LABLACHE, Luigi
Antonio Rostagno
Nacque a Napoli il 6 dic. 1794. Il padre, Nicolas, mercante francese, era fuggito all'inizio del 1794 da Marsiglia a Napoli, dove aveva sposato l'irlandese Francesca [...] buffo napoletano nell'opera La contadina bizzarra di Giuseppe Castignace. Assentatosi senza permesso per andare a gentilmente rifiutata dal Lablache.
Verdi gli affidò il ruolo di Massimiliano Moor nella prima de I masnadieri (Londra, Her Majesty' ...
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MONTICOLI, Nicolo
Liliana Cargnelutti
MONTICOLI, Nicolò. – Nacque a Udine, da Crescimbene (o Creso) e dalla nobildonna Caterina Rinoldi, nel 1464, come egli stesso annota nello Spoglio della cronaca [...] della Repubblica guidate da Bartolomeo d’Alviano contro quelle di Massimiliano I d’Asburgo e la conquista di Pordenone, terra «Vincenzo Joppi», Fondo Joppi, 67.2), ma Gian Giuseppe Liruti per ragioni intrinseche al testo la attribuì a Monticoli dopo ...
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MATERA, Giovanni
Davide Lacagnina
– Nacque a Trapani il 2 sett. 1653 da Leonardo e da Antonina Cangemi. Sin dalle fonti più antiche il M. è ricordato come «Mastru Giuvanni lu pasturaru» (Romano, p. 249), [...] di quattro fratelli del M., Diego, Rosario, Antonia e Giuseppe, probabilmente attivi nella sua bottega (Bongiovanni, 1991 e Nationalmuseum di Monaco, cui pervennero per donazione del re Massimiliano II di Baviera al momento dell’istituzione del Museo ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...