SAVIO, Pietro
Francesco Surdich
SAVIO, Pietro. – Nacque ad Alessandria il 10 ottobre 1838 da genitori agiati, Giuseppe Savio e Giuseppina Schiffi. Ebbe nove fratelli, tre dei quali morirono in giovanissima [...] dell’azienda di famiglia, che diresse personalmente prima di affidare questo incarico al fratello Felice e al figlio di questi, Massimiliano. A partire dal 1894 riprese a viaggiare; si recò in Spagna (capodanno 1895), a Capo Nord (estate 1895), in ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] più matura, il governo bavarese fu assunto, per la morte di Massimiliano, dalla vedova Maria Anna d'Austria in qualità di tutrice del figlio di Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le ...
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BOCCACCINI, Giovanni Francesco
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Nacque a Pistoia il 23 giugno 1786 da Giuseppe, amministratore della casa Puccini, e da Marianna Breschi. Dodicenne, entrò chierico al collegio della cattedrale e prese [...] fu scelto per cantare l'opera Bianca e Raoul, composta su libretto proprio dalla principessa Amalia, figlia del fratello del re, Massimiliano.
Partito molto presto da Dresda a causa del clima, il B. fu nominato per qualche tempo a Parigi primo tenore ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] figlia che sarebbe ancora nata; istituì eredi universali in parti uguali i figli Fabio (nato nel 1565), Carlo (nato nel 1569), Massimiliano (nato nel 1570), Girolamo e Ferrante (nato nel 1576). Che durante questa assenza da Lucca l'A. si sia occupato ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] sede di Padova.
Qui egli accolse, in qualità di podestà, Maria d'Asburgo, figlia di Carlo V e vedova di Massimiliano, che si recava dalla Germania nel Portogallo, dove era stata nominata reggente dal fratello Filippo II; le sue principali cure ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] ); lo stesso Trautmann ricorda che la munificenza di Massimiliano II Emanuele ebbe ancora modo di manifestarsi attraverso le , al servizio dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, poi di Giuseppe suo figlio, re dei Romani. Qui, nello stesso anno, l ...
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MEDICI, Giuseppe Maria
Francesca Fausta Gallo
de’. – Figlio di Ottaviano e di Maria Teresa de’ Mari, dei principi di Acquaviva, nacque a Ottaiano (oggi Ottaviano) il 10 dic. 1688.
La madre morì subito [...] del 27 ag. 1569 e al successivo diploma imperiale di Massimiliano II del 26 genn. 1576, Cosimo III rivendicava la possibilità duca di Sarno, a seguito della morte del padre e del nonno Giuseppe, si recò a Vienna al fine di difendere le sue pretese ...
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CASTELLI, Giuseppe
Marco Palma
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 13 ag. 1626 da Amico e Smeralda Giuliani. L’unico fatto noto della sua giovinezza è il matrimonio con Selvaggia Cemiconi celebrato [...] di nuovi ordini. Qui il C. soggiornò per quattro mesi, assistendo tra l’altro all’entrata in città dell’arcivescovo elettore Massimiliano Enrico di Baviera (17 marzo 1662). Alla fine di aprile il C. fu richiamato col resto del seguito del Farnese in ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] aver indiscretamente rilevato "l'elezione fatta nella persona di Massimiliano della Pergola in uno degli auditori di Rota" (Volpicella vendevano terre nel comune di San Casciano a Vico a Giuseppe di Tommaso Guinigi e ancora nel marzo 1627 il ...
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LIENA, Nicolao
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo e Maddalena di Paolo Balbani, entrambi appartenenti alla cerchia del patriziato cittadino; dal matrimonio nacquero anche Michele, [...] nella sua abitazione le tragedie del concittadino Giuseppe Baroncini, fratello di Francesco, artigiano eretico , ancora nel 1550 sono provati suoi rapporti con Celso Massimiliano Martinengo, priore dello stesso convento e incline alla Riforma, ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...