GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Bonomo.
Rimpatriato agli inizi del 1505, il 10 giugno il G. risultava eletto a un'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l'agosto e il settembre, fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] volta di Sacile, dove ispezionò le truppe di Bartolomeo d'Alviano; di qui si portò a Udine, mentre l'imperatore Massimiliano ordinava la concentrazione di reparti tedeschi a Gorizia. Ammalatosi alla fine di settembre, il 2 ottobre il Senato elesse in ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] fra le belve (1943, di Giorgio C. Simonelli), ebbe a scrivere Giuseppe De Santis, più tardi regista del neorealismo: "Totò è un grande Faldini, conclusasi dolorosamente con la morte del neonato Massimiliano. Sul finire del 1956 l'attore decise di ...
Leggi Tutto
LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] (Loi, in corso di stampa), e nel 1553 disegnò il sepolcro di Massimiliano Stampa in S. Maria delle Grazie a Soncino (Sacchi, 1990).
Il L al Settecento, in S. Maria della Passione e il conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, Milano 1981, p. 47; N.A. ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di Pio V, aveva infatti provocato l'opposizione dell'imperatore Massimiliano II, che non era stato consultato. Per smorzare l' Manfredonia nel 1573, a favore del suo vicario generale Giuseppe Sappi. A Roma assunse la protezione del cenobio sipontino ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] diplomatica e il 22 marzo dello stesso anno fu eletto ambasciatore presso l'arciduca Carlo d'Asburgo, fratello dell'imperatore Massimiliano II, che stava visitando le giurisdizioni isontine; l'incontro avvenne a Gorizia il 15 apr. 1567 e i colloqui ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] il 5 e il 14 maggio 1566, del colloquio a Massimiliano II, il quale gli risponde il 24 lodando la dissimulazione sposa al luogotenente generale della Croazia e Schiavonia Giuseppe Lenković.
Fonti e Bibl.: Vienna Oesterreichisches Staatsarchiv, ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] 12 persone. A capo della "pittoria" venne quindi collocato Giuseppe Romei, attivo in fabbrica da cinque anni, cui si deve Museo di Doccia, le cere e i modelli di Massimiliano Soldani Benzi, il rappresentante più prestigioso di questa felice ...
Leggi Tutto
DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] . Particolarmente importante inoltre fu l'incontro con Leonardo Massimiliano De Vegni, che fu per il D. un fu insignito dell'Ordine del merito sotto il titolo di S. Giuseppe; nel novembre del 1825 lasciò l'insegnamento accademico, perché chiamato ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] (interesse direttamente mediato da Hayez); l'opera di Giuseppe Molteni, che si era già prodotto nell'ambito della Bottacin, allora residente a Trieste, amico dell'arciduca Massimiliano d'Asburgo e impegnato ad allestire un'importante collezione ...
Leggi Tutto
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...