DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , nonché l'importanza dei casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza di feudi e castelli; Genova di opere, importanti, già in possesso dell'erudito friulano Gian Giuseppe Liruti (morto nel 1780), e cioè, oltre a cose ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] II alla corte francese e poi segretario di Stato sotto lo stesso Ferdinando e Cosimo III; Orazio, senatore nel 1670; Giuseppe, anch’egli senatore nel 1682; Vincenzo, chierico. Un Carlo Marucelli fu autore di Canzoni in lode di s. Giovanni Battista ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui già si celebrava la santità; poi gravissime da parte di Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini del problema: ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] della Dalmazia, in Lettera di Diocleziano a Massimiliano Erculeo con altre lettere del conte Rados Michieli 100, 104, 105, 122, 123, 127, 149, 308, 323, 380; Giuseppe Lusina, Arduino, Pietro, in Dizionario Biografico degli Italiani, IV, Roma 1962, pp ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] voci pel giorno natalizio di s. m. fedelissima Giuseppe re di Portogallo. Poesia e musica del sig. sig. conte Giorgio Giulini per la nascita di s. a. r. l'arciduca Massimiliano d'Austria").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio Giulini, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Bonomo.
Rimpatriato agli inizi del 1505, il 10 giugno il G. risultava eletto a un'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l'agosto e il settembre, fu a Zara, "dove saranno - così Sanuto, VI, col ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] : Venezia, Bibl. d. Civ. Mus. Correr, Cod. Cicogna 2002: Dispacci al Senato di Francesco Foscari e di altri oratori all'imp. Massimiliano nel 1496, cc. 18v-21v, 25r-26v, 27v-29r (poi pubblicati in Arch. stor. ital., VII [1844], 2, pp. 763-70 ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] " - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò". Nell' ". Un'opinione condivisa anche dall'arcivescovo di Praga Giovanni Giuseppe von Breuner, il quale, amico del D., gli ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] pisana poteva rilasciare in quanto riconosciuta dall'imperatore Massimiliano II e perciò di pari dignità rispetto a 32 s., 248 s., 253 s.; II, pp. 276-278; Lettere a Giuseppe Pelli Bencivenni 1747-1808, a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, ad ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] ancora le posizioni moderate di L. Cuccagni, C. Biagi e Giuseppe Fontana, fautori di una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui criticava aspramente la ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...