GIOVANNI da Monte Cremasco (Giovanni da Monte)
Giulia Conti
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, presso Como, attivo nella seconda metà del [...] alle notizie tramandate dalle fonti.
Nel 1572 l'imperatore Massimiliano II d'Asburgo scrive da Vienna al duca di Lanzi (p. 437) accenna alla coabitazione di G. con Giuseppe Arcimboldi, verosimilmente nel periodo in cui entrambi lavoravano a corte, ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] la "pittrice di fiori" (Malvezzi), fu moglie di Giuseppe Creti bolognese e madre del celebre pittore Donato Creti.
presa dal Tiroler Künstlerlexikon, che la C. abbia lavorato per Massimiliano e Leopoldo d'Asburgo è inattendibile per ragioni di data; ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] maestro Antonio Canova e, tra gli altri, da Francesco Massimiliano Laboureur, Gaspare Landi, Jean-Baptiste Wicar e Berthel Thorvaldsen urbanistica neoclassica di piazza del Popolo dovuta a Giuseppe Valadier.
Le opere, tuttora in loco, bene ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Giuseppe Sanmartino, mostrò attitudine più all'incisione che alla pittura: ne diede prova incidendo "sul rame col bulino italiano, Bergamo 1911, p. 127 (erroneamente sub voce Bova Massimiliano); A. De Vesme-A. Calabi, Francesco Bartolozzi, Milano 1928 ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] giacché in quell'anno fu edita la guida di Giuseppe Checchetelli (Una giornata di osservazione nel palazzo della A. L., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle arti, XI (1843), ...
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BRUNI, Giuseppe
Maria Walcher
Figlio di Angelo e di Teresa Coretti, nacque a Trieste nel 1827. Le prime notizie su di lui ci sono offerte nel 1865 dal Righetti secondo il quale il B. - pur non avendo [...] pianterreno e la facciata) ed un secondo di cui si conservano - firmati da lui e con il visto del podestà Massimiliano d'Angeli - tutte le piante, nonché copia della lettera accompagnatoria datata 8 nov. 1870 (Archivio dell'ufficio tecnico del comune ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] di nobili trevisani, tra i quali spiccava quello del giovane Giuseppe Ferro (al tempo del Federici ancora in possesso della famiglia , se lavorò alla corte dell'illuminato principe elettore Massimiliano Federico, che lo elevò al rango di cavaliere. ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...