PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] stessi principi dinastici che avevano consentito la medesima nomina a Massimiliano d’Asburgo (Pignatelli era principe del Sacro Romano Impero); , e da Beatrice Benini. Sposò giovanissima il marchese Giuseppe de Seta, figlio del prefetto di Palermo, e ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] nunziatura di Colonia, in sostituzione di Marco Galli, presso Massimiliano Enrico di Wittelsbach, arcivescovo ed elettore. Partito da Macerata nella chiesa dei gesuiti nella cappella di S. Giuseppe.
Lasciò un patrimonio in quadri, mobili e corredi ...
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CONTARINI, Domenico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1451 da Maffeo, detto Ronzinetto, che aveva sposato in seconde nozze la figlia di Cristoforo Marcello di Vettor.
La famiglia abitava a S. Benetto [...] 'Alviano all'offensiva, e nel maggio-giugno riuscì a recuperare Peschiera, Valeggio e Cremona, che fu strappata a Massimiliano Sforza. Nominato l'anno seguente provveditore di Padova, minacciata dagli Spagnoli che avevano avuto la meglio sui Francesi ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] 174r; sull'ambasciata in Francia, Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lettere di ambasciatori, b. 11/1; su quella a Massimiliano, Ibid., Rubricari Germania, b. 1, c. 120; Venezia, Bibl. d. Civico Museo Correr, Mss. Wcovich-Lazzari, b. 22 /14: Relazione ...
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CORNER, Marco Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'ottobre 1493 da Giovanni di Antonio del ramo a S. Samuele, poi a S. Salvador, e da Laura Giustinian di Nicolò di Benedetto.
La famiglia era [...] ; nel 1509, inoltre, in uno dei momenti più tempestosi per le sorti della Serenissima, era stato ambasciatore all'imperatore Massimiliano.
Il C. ebbe l'educazione che si conveniva ai migliori patrizi, e degli studi filosofici condotti a Padova si ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] domini borbonici si inasprivano le misure di rigore contro l'Ordine, a Vienna, dove la presenza dell'astronomo Massimiliano Hell costituiva un potente richiamo per il giovane gesuita, già cultore appassionato di matematica. Il collegio teresiano l ...
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GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] agosto rientrò a Monselice, che in quei giorni convulsi era divenuta il vero obiettivo delle truppe spagnole al servizio di Massimiliano. Il 21 agosto Este cadde e il 25 fu posto l'assedio alla rocca di Monselice. L'indomani gli Imperiali attaccarono ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Paola De Peppo
Appartenente al ramo "con le Rose" nacque a Venezia presumibilmente nel 1422 da Andrea di Bartolomeo e dalla sua seconda moglie Camilla, figlia del doge [...] a Verona, Ludovico Cendrata gli dedicava il De bello Iudaico di Giuseppe Flavio, uscito pe' tipi di "magistrum Petrum Maufer Gallicum". , podestà a Verona durante il conflitto contro Massimiliano, governatore di Monopoli, consigliere dei Dieci, ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] , nella speranza che, di ciò grato, l'arciduca Massimiliano avrebbe compreso e appoggiato le sue richieste di un più de' passi e de' popoli loro (pubblicata a Padova, a cura di Giuseppe e Gaetano Rossi, nell'anno 1877per nozze F. Rossi-C. Garbin) - ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] più matura, il governo bavarese fu assunto, per la morte di Massimiliano, dalla vedova Maria Anna d'Austria in qualità di tutrice del figlio di Ferdinando, figlio di Cosimo III di Toscana; Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...