Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] riferimento alla visione della croce di Costantino.
L’imperatore Massimiliano I come erede di Costantino il Grande, circa 1507
sei pittori tra loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino (1568-1640). Sulla ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] più alto grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile convivenza di ogni Cambrai, alla quale aderirono il re di Spagna, l'imperatore Massimiliano d'Asburgo e alcuni piccoli stati italiani. L'invasione del ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] tenute nel 1854 a Berchtesgaden, ospite del re Massimiliano II di Baviera, e nei frammenti della Storia e documentati studi, come quello dedicato, con spirito ghibellino, da Giuseppe De Blasiis a Pier della Vigna (Della vita e delle opere ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] et Bagnacavala sì dentro d'arzeni come di fuora ... et altre grave", Giuseppe è interessato, attorno al 1556, a gestire "o per via di a detta della quale, essendo morti Ferdinando e Massimiliano rispettivamente dopo nove e dodici anni di regno, ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] .000 talleri francesi distribuiti dal cardinale Armando Gastone Massimiliano di Rohan; quello che più s'è affannato nipote del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo di duca di Poli ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] amico di C., père Joseph (il cappuccino padre Giuseppe du Tremblay, autore della Turciade e fondatore di alterar la quiete delli domini di Spagna in Italia". Il conte Massimiliano di Trautmannsdorf - scrive da Vienna il nunzio pontificio il 29 genn ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1775 incontrò a Venezia l’imperatore con i fratelli Massimiliano e Ferdinando. Al ritorno rese visita a Parma a Maria Amalia, e ospitò poi Giuseppe II in Toscana. Una seconda visita di Giuseppe ebbe luogo nell’inverno 1783-84, quando furono decisi ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] Bianca Maria Sforza (sorella del duca e nipote di L.) e Massimiliano d'Asburgo, il "re dei Romani", celebrate per procura nel duomo Francesi chiamati" da L.; un'imputazione ribadita da Giuseppe Ripamonti, lo storico seicentesco di Milano; nemmeno il ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e la compattezza delle classi alte, messe un po' in forse dal viaggio di Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano, che sembrarono schiudere nuovi spiragli d'intesa con l'Austria.
All'atto della liberazione ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] 17 marzo 1670, assieme al vescovo Francesco Massimiliano Vaccano, inducesse, a Trieste, alla Domenico Contarini e 2 lett. al D. del vescovo di Lubiana Giuseppe Rabatta; copie della Relazione o Esame criticante l'assetto veneziano attribuiti ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...