LIECHTENSTEIN
Karel Stloukal
. Antichissima famiglia nobile, proveniente dalla Stiria, donde si diffuse già nel Medioevo anche nelle altre terre austriache e in quelle boeme, e che dal 1723 è a capo [...] I suoi figli Federico ed Enrico passarono però alla parte di Rodolfo d'Asburgo, tanto che dopo la vittoria di questi mantennero i ultime due eredi Anna e Caterina sposarono i fratelli Carlo e Massimiliano del ramo detto di Valtice (Feldsberg), ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino marchese di
Carlo BORNATE
Nato a Gattinara da Paolino e da Felicita Ranzo il 10 giugno 1465, morto a Innsbruck il 5 giugno 1530. Orfano del padre a 14 anni, fu mandato a Vercelli [...] Luigi XII e presso Ferdinando il Cattolico. L'imperatore MassimilianoI nel 1513 lo creò conte di Gattinara.
Per l' , nominato gran cancelliere del re di Spagna. L'elezione di Carlo d'Asburgo a re dei Romani (28 giugno 1519) fu il primo trionfo ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] tra i polacchi. Il papa puntò sull’arciduca Ernesto, mentre ordinò al nunzio a Praga Antonio Puteo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. Nell’agosto del 1587 avvenne la doppia elezione di Sigismondo di Svezia e Massimilianod ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Paesi Bassi Margherita d'Austria) i due fanciulli, anche se differenziati dalla primogenitura di Massimiliano. A quest' ) quale marito per la vedova regina di Portogallo Eleonora d'Asburgo è, quanto meno, un sintomo rassicurante - l'elevazione ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] figlio della fortuna", il prestigio cresceva con i successi ed egli ne insuperbiva, quasi potesse - ironizza il Malipiero - disporre del papa come cappellano, di Massimilianod'Asburgo come uomo d'armi, della Serenissima quale tesoriere, dello stesso ...
Leggi Tutto
Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] lo stesso territorio spagnolo; eppoi c'erano i Paesi Bassi cui badare... Filippo II aveva comunque acconsentito a mandare nel Levante una flotta di cinquanta galee. L'imperatore Massimilianod'Asburgo era restio a rompere la tregua col Turco ...
Leggi Tutto
Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] il 1817 l'arciduca Ranieri d'Asburgo, il futuro viceré del Lombardo suo fratello"(401). Tuttavia Massimiliano, se poté mettere in cantiere 161-162; e A. de La Forge, Histoire de la République, I, pp. 257-262. Quel che è certo è che l'intenzione di ...
Leggi Tutto
L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] F. Mancini - M.T. Muraro - E. Povoledo, I Teatri del Veneto, Venezia, I, p. 130.
64. Ibid., p. 131.
65. sotto il segno dell'aquila bicipite d'Asburgo [...]" (p. 393).
102. quando li vede all'opera Massimiliano Emanuele, Principe Elettore di Baviera ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] Tutta la conclusion era da ficarie, et far beco i so’ mariti. Ma Zuan Polo si portò benissimo, et sotto il segno dell’aquila bicipite d’Asburgo [...]» (p. 393).
102. E , quando li vede all’opera Massimiliano Emanuele, Principe Elettore di Baviera, ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e chiedere l’aiuto dell’imperatore Massimilianod’Asburgo. Il tradimento del castellano Bernardino da / fu ch’ e’ gl’è bon fra la salsiccia e ’l tordo/ i’ non posso di lor giance far tesauro», claudicante terzina che imita scopertamente un sonetto ...
Leggi Tutto
soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...