MALASPINA, Guglielmo
Raffaele Tamalio
Nacque forse alla fine del 1527 o agli inizi del 1528, probabilmente dopo la morte del padre, di cui portò il nome, che era marchese di Tresana e Lusuolo in Lunigiana [...] la corte imperiale di Massimiliano II, suo cognato (in quanto fratello di Eleonora d'Asburgo, moglie di Guglielmo). (1559-1636), a cura di E. Venturini, Milano 2002, ad ind.; I Gonzaga e l'Impero. Itinerari dello spettacolo, a cura di U. Artioli - ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] qualità di podestà, Maria d'Asburgo, figlia di Carlo V e vedova di Massimiliano, che si recava dalla cl. VII, 15 (= 8304): G. A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto, I, c. 325v. Sul carteggio da Udine e da Padova col Consiglio dei dieci, ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] più complesso: doveva incontrarsi con l'arciduca Massimilianod'Asburgo, di ritorno da Genova, dove aveva cavaliere di S. Stefano, l'Ordine militare istituito da Cosimo I de' Medici nel 1562. Prima della vestizione aveva dovuto sottostare, ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] l'A. trattò personalmente con l'imperatore Massimiliano, sebbene giovanissimo, la conquista di Genova ( , I dogi biennali, I, Genova 1930, pp. 513, 515 s., 536; G. Oreste, Genova e A. Doria nella fase critica del conflitto franco-asburgico, in Atti d. ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] a quella data il G. ed Eraclito erano ormai fuggiti a Vienna, dove entrarono al servizio di Massimilianod'Asburgo, figlio di Ferdinando I e destinato a succedergli sul trono imperiale. Nel frattempo Quirino, fratello minore dei due imputati, riuscì ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimilianod'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] fu ancora una volta richiesto con i suoi colleghi dal cardinale Madruzzo, incaricato di accompagnare Massimiliano, figlio del re Ferdinando, da gara di pari merito, i musici Gio. Pietro Giovannelli, della casa d'Asburgo, Moscatello, al servizio di ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] come uno tra i più abili condottieri al servizio della Repubblica, alla grande offensiva dell'esercito veneziano in Cadore, il capolavoro militare di Bartolomeo d'Alviano che costringeva l'imperatore Massimilianod'Asburgo ad una pace ingloriosa ...
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BAGAROTTI, Bertuccio
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Nato a Padova intorno al 1445, fu noto giureconsulto e professore di diritto nell'università cittadina con l'alto stipendio di 300 ducati annui. Nel 1495 fu per la prima volta [...] sistema fiscale della Serenissima, vedevano nel dominio di Massimilianod'Asburgo la possibilità di riacquistare vecchi privilegi. A Padova i primi giorni di giugno furono assai agitati, in quanto i rappresentanti del governo centrale non avevano la ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] di potersi trasferire dalla Corsica, con tutta la famiglia e i beni, a Firenze o nel territorio della Repubblica.
Nella primavera dell'anno seguente cominciò a subire l'offensiva di Massimilianod'Asburgo, sceso in Italia con un esercito.
Quando 3. ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...