Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] l’architetto Massimiliano Ongaro, auspicava, d’altro lato, culturale, rispetto alla declinazione austro-tedesca sino ad allora , «Arte Decorativa Moderna», 1, 1902, nr. 3, pp. 52-59; I nemici dell’Arte Nova, ibid., nr. 5; Due tendenze, ibid., nr. ...
Leggi Tutto
Tiro con l'arco
Giancarlo Casorati
La storia
Il tiro con l'arco nacque come disciplina sportiva all'inizio dell'Ottocento negli Stati Uniti, dove alcuni appassionati, attingendo alla grande tradizione [...] posti lungo percorsi; il tiro indoor, che si pratica d'inverno alle distanze di 18 e 25 m; lo i primi importanti risultati degli azzurri ai campionati internazionali.
Massimiliano di Stati Uniti, Francia, Belgio, Austria, Iugoslavia e Italia. Nel 1996 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] già nota col nome di 'curiosi d'Europa'.
I curiosi
Le ricerche scientifiche dei curiosi nell , in Provenza, in Spagna e in Austria, dedicandosi allo studio della flora locale. naturalista di corte dell'imperatore Massimiliano II.
Tuttavia, anche gli ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D. per il ramo austriaco degli Asburgo fruttasse, occorreva attendere che migliorassero, morto Paolo IV, i rapporti austro-pontifici senso prima da Ferdinando e ora, ancor più, da Massimiliano, s'adopera con lena per la revoca del bando inflittogli ...
Leggi Tutto
Nuovi musei
Massimo Locci
La progettazione museografica ha costituito, fino a vent’anni fa, un settore disciplinare autonomo dell’architettura, specialistico e differente per metodologie, linguaggi, [...] autore della Kunsthaus (1997) a Bregenz in Austria, a Morger & Degelo, autori del tetto giardino.
Nel 2000 Massimiliano Fuksas, all’interno . Polveroni, This is contemporary. Come cambiano i musei d’arte contemporanea, Milano 2007.
Museums. Next ...
Leggi Tutto
Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] » e di un architetto come Massimiliano Fuksas sul settimanale «l’Espresso Michael Apted), e il teatro di Bregenz, in Austria, è, ancora, il luogo dove si svolgono le Milano 2000.
Leggere i media, a cura di M. Stazio, Napoli 2000.
D. de Kerckhove, The ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] richiesta dell'arciduca Ferdinando Massimiliano, dal 1857 governatore sulle condizioni del Lombardo-Veneto sotto l'Austria, destinate a varie personalità del mondo , II, p. 81; A. Moscati, I ministri del Regno d'Italia, I, Napoli 1955, pp. 44-65; M. ...
Leggi Tutto
Tipologie dell’iperconsumo
Paolo Desideri
Il termine iperconsumo è un neologismo recentemente proposto dai media pubblicitari e dagli studi sociologici e filosofici; in entrambi gli ambiti sta a indicare [...] center 1 e 2 (1997 e 2005) a Salisburgo in Austria, progettato da Massimiliano Fuksas in un’area di 120.000 m2 collocata tra autostrada naturali, come le terrazze verdi e le fontane con i giochi d’acqua, ed elementi artificiali, come le pareti di ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] Austria, nobile mantovano e familiare dei Gonzaga. Durante gli anni della lega di Cambrai compì i successivamente, in Germania presso l'imperatore Massimiliano, alla cui corte si fermò otto confessavano de insognarsi d'essere in Consistorio", I, 231) e ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] arcivescovo di Colonia Massimiliano Francesco, fratello zelante dopo l’esclusiva dell’Austria nei confronti di Severoli, sostenuto of Carlo Fea, Roma 2000, ad ind.; H.-D. Lacordaire, Correspondance, I, Fribourg-Paris, 2001, pp. 1038-1041, 1045; ...
Leggi Tutto