VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] da Carlo Teodoro Wittelsbach, duca ed elettore diBaviera, ed arrivò infine quasi completa alla Bayerische Staatsbibliothek di Monaco (catalogo dei volumi a stampa posseduti in Griffante, 1988-89). I suoi libri sono spesso riccamente annotati. Dell ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] destinato a Guglielmo V diBaviera.Con la statua di San Luca, per una nicchia di Orsanmichele, a cui Giambologna lavora tra il 1597 e il 1602, l’artista conclude quell’ideale galleria che accoglie i capolavori più significativi della scultura ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] .
Nel 1564 morì Ferdinando I e gli succedette nel titolo imperiale il figlio Massimiliano II. Grazie a quest' di membri della famiglia imperiale (in particolare Maria diBaviera); ma nessuna di queste opere, alcune delle quali documentate attraverso i ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , l'Achille ferito a Monaco diBaviera nel 1869, Eva dopo il peccato all'Esposizione universale di Vienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l'attività e di lasciare lo studio di Milano, offrì i modelli in gesso delle sue maggiori ...
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SCANDELLO, Antonio
Francesco Pezzi
SCANDELLO, Antonio. – Nacque a Bergamo nel 1517 (forse il 17 gennaio, giorno di sant’Antonio; cfr. Kade, 1913-1914, p. 538). L’anno di nascita si desume, oltre che [...] i documenti sui trombettieri bergamaschi, cfr. Towne, 1985 e 1997, passim).
Da giugno del 1548 a gennaio del 1549 il musicista fu probabilmente al seguito del nuovo padrone, che accompagnava l’arciduca Massimiliano a Monaco diBaviera le Missae sex ...
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TRIVA, Antonio Domenico
Alice Collavin
Nacque a Reggio Emilia il 4 agosto 1626, primogenito di Francesco, pittore, e di Barbara Zanichelli (Longo, 2008, p. 9). Apprese i rudimenti della pittura probabilmente [...] una collezione privata lo Scrigno diMassimilianoI per gli strumenti di penitenza, originariamente collocato nel München, Monaco diBaviera 1782, pp. 383 s.; P. Brandolese, Pitture, sculture, architetture ed alte cose notabili di Padova, Padova ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] I, 498-501; a Napoli la cantante aveva impersonato l’eroina della Didone delirante di Scarlatti nel maggio 1696). La medaglia, non firmata, è attribuita a Massimiliano teatro alla corte di Ferdinando de’ Medici e di Violante diBaviera (1657-1731), ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] Casale.
Lo svolgimento della Dieta vide il prevalere, sotto la guida del duca MassimilianodiBaviera, degli oppositori della linea politica di apertura verso i protestanti sostenuta dal vescovo Klesl. Senza successo, invece, rimasero gli sforzi per ...
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MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] diMassimilianodiBaviera e di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo diBaviera M. aveva tentato in tutti i modi di evitare: il capitolo del ...
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VALENTINIS, Giuseppe Uberto
Paolo Pastres
Nacque a Udine (secondo Costantini, 1925, p. 357, a Fraelacco di Tricesimo, ma tale testo presenta diversi errori) il 3 novembre 1819, dal conte Luigi, discendente [...] , e iniziò a frequentare i corsi di giurisprudenza dell’Università della capitale ), per trasferirsi poi a Monaco diBaviera, dove frequentò l’atelier del dei dipinti ad olio diMassimiliano de Pettenkofer. Studii di Gius. Uberto Valentinis, ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....