Trentino-Alto Adige
Regione a statuto speciale dell’Italia nordorientale, che comprende le due province autonome di Trento (Trentino) e Bolzano (Alto Adige). Lo statuto speciale fu approvato con l. 5/26 [...] di autorità propria. Nel 1516 l’imperatore Massimilianodi Successione spagnola, soffrendo specialmente per le distruzioni dell’esercito di L.-J. Vendôme in ritirata (sett. 1703). Passato nel 1806 alla Baviera 1848. Nel 1885 i trentini, per contrastare ...
Leggi Tutto
FRIULI (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Michele GORTANI
Carlo BATTISTI
Bindo CHIURLO
Francesco Balilla PRATELLA
Pier Silverio LEICHT
Regione storica situata tra la Livenza, le Alpi Carniche, le [...] in Francia, ove molti perirono di miseria e di stenti: i più fortunati fuggirono in Baviera o fra gli Avari. In i varî possessi dei conti in Friuli. Ne venne la celebre guerra fra l'imperatore Massimiliano e la Repubblica. Le alterne vicende di ...
Leggi Tutto
PIETRO Canisio, santo
Carlo Capasso
Nacque l'8 maggio 1521 a Nimega, città principale della Gheldria, appartenente allora all'impero germanico, di nobili e agiati genitori. La prima istituzione umanistica [...] propaganda. Non si ferma alla Baviera, ma affronta risolutamente altri Massimiliano che aveva permesso l'insediamento di un predicatore luterano che fu allontanato. Prende parte alla dieta di per promulgare in Germania i recenti decreti tridentini. L ...
Leggi Tutto
STOSS, Veit
Martin Weinberger
Scultore, pittore e incisore, nato, secondo fonti degne di fede, nel 1447, con ogni probabilità a Norimberga, morto nel 1533. Nel 1477 fu chiamato a Cracovia per scolpire [...] a Passau in Baviera verso il 14770 ed eretta poco dopo in S. Stefano di Vienna.
Oltre il Non ostante l'intervento dell'imperatore Massimiliano in suo favore, la vergogna : L. Dami, Un S. Rocco di V. St., in Dedalo, I (1920-21), pp. 418-20; Katalog ...
Leggi Tutto
FÜTTERER
Walter Holtzmann
. Il primo rappresentante, storicamente accertato, di questa famiglia di commercianti e di patrizî di Norimberga è Enrico, vissuto nel sec. XIV. Già all'inizio del sec. XV [...] Ravensburger Gesellschaft. Nel 1504 egli guidò truppe di Norimberga in aiuto a Massimiliano imperatore nella guerra di successione fra la Baviera e il Palatinato. Nella seconda metà del sec. XVI i F. parteciparono apertamente al prestito francese per ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] Massimiliano Ongaro, auspicava, d’altro lato, l’individuazione di ogni città d’Italia i Rodin, i Puvis de Chavannes, i Whistler, i Monticelli, i Klimt, gli scultori Baviera e Svezia, tra D’Aronco e Wagner. La presenza di Sullam presso l’Istituto di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] distinguibili, da entrambi i lati di questo limite, altre righe di un nonio, poteva produrre un'accuratezza di lettura pari a 10″. Un simile strumento di precisione era indispensabile per il rilievo della Baviera ordinato dall'elettore Massimiliano ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ed esiti delle riforme, e le sue scelte a favore di un deciso liberismo economico (Europäische Aufklärung, II, 2009, pp. 67-70). Nel 1775 incontrò a Venezia l’imperatore con i fratelli Massimiliano e Ferdinando. Al ritorno rese visita a Parma a Maria ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate - constatava l' e, con il favore diMassimiliano, organizzò il recupero del Ducato. I "populi", già malcontenti di L. "tiranno", erano ...
Leggi Tutto
D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano 265 e n., 270 e n., 281 e n., 296 e n.; D. Giglio, I ginnasi e i licei lombardi nell'età della Restaurazione, ibid., II, L'istruzione superiore, Milano 1978, pp. 126 ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....