CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] di Francia, che l'aveva fatto cavaliere, nel 1494 aveva ricoperto uguale incarico presso l'imperatore Massimiliano; di Ratisbona, che avrebbe dovuto appianate i contrasti che dividevano l'imperatore dai principi riformati.
La strada per la Baviera ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] Baviera conobbe un nobile ed elegante poligrafo, il conte Massimilianodi Lamberg, che l'ospitò a lungo nella sua villa di ., in Encicl. italiana, III, pp. 705 s.; U. Da Como; I comizi nazionali di Lione..., Bologna 1935, II, 2, p. 946; M. Berengo, La ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ed esiti delle riforme, e le sue scelte a favore di un deciso liberismo economico (Europäische Aufklärung, II, 2009, pp. 67-70). Nel 1775 incontrò a Venezia l’imperatore con i fratelli Massimiliano e Ferdinando. Al ritorno rese visita a Parma a Maria ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] "per la val Sturla" e la "val Baviera", il 23 presero Tortona. "Tutte le terre di là da Po" furono conquistate - constatava l' e, con il favore diMassimiliano, organizzò il recupero del Ducato. I "populi", già malcontenti di L. "tiranno", erano ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] di Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano 265 e n., 270 e n., 281 e n., 296 e n.; D. Giglio, I ginnasi e i licei lombardi nell'età della Restaurazione, ibid., II, L'istruzione superiore, Milano 1978, pp. 126 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a a Massimiliano II si trova in Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). C. als Legat auf dem Reichstag zu Augsburg 1566, a cura diI. P ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] . Quando la situazione politica diMassimiliano peggiorò, il D. cominciò a rinviare la partenza, anche avanzando motivi di salute (alla metà di aprile): il papa intanto cercava di non scontentare troppo Francesco I inviandogli aiuti in danaro ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] pensare quindi a un viaggio di Pacher in Baviera, in Svevia e nel raffigurante Maria di Borgogna, prima moglie dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo M. u. Friedrich Pacher…, Esslingen a.N. 1911; I. Zibermayr, M. P.s Vertrag über die Anfertigung des ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] ancora costoso per i trasporti (14 lire lo staio); ma codificano, dalla Baviera a Venezia, una via di trasporto fluviale, corte diMassimiliano II, e il 19 genn. 1566 è ambasciatore straordinario presso Pio V, occupandosi dei problemi di giurisdizione ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] a base triangolare del Tesoro di S. Pietro, opera di Carlo Spagna. I candelieri furono donati dal cardinale Cristina di Svezia e facenti parte di una serie di quattro la cui esecuzione completa fu poi affidata all'incisore Massimiliano Soldani. ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....