CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] MassimilianodiBaviera, in contrapposizione all'unione stretta precedentemente, nel maggio del 1608, da alcuni principi protestanti della Germania meridionale. Benché Roma auspicasse da tempo una più stretta collaborazione politica tra i cattolici ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] tutto il decennio successivo. L'imperatore Massimiliano II mise il territorio sotto sequestro fino diBaviera, avesse ottenuto poi da Rodolfo II una condotta assai poco disponibile al riguardo. I gravamina dei cattolici raccolti dal M. sull'esempio di ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] di Monaco diBaviera (l'ultima, in particolare, sicuramente anteriore al 1579, data di morte del committente Alberto V duca diBaviera); un vaso e il vetro didi quello imperiale diMassimiliano Il e Rodolfo Il d'Asburgo; ma la complessità di con i " ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] vescovo di Gurk, lo investì della prepositura di San Nicolò di Strasburgo in Carinzia. Anche sotto MassimilianoI il benefici ricordati, possedette ancora quelli di Lasko, Vipacco, Ribnica in Carnia e Illerberg in Baviera. La sua sollecitudine per il ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] diBaviera, Maria Antonia Walpurgis, e della sorella di Federico Cristiano, Maria Anna, con l’elettore diBaviera medesimo, Massimiliano Joseph Fux. Hofcompositor und Hofkapell-meister der Kaiser Leopold I., Josef I. und Karl VI. von 1698 bis 1740, ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Rodolfo Massimilianodi Sassonia, forse parente dell'elettore Giovanni Giorgio I. E bazzica pure nella corte di Weimar, di qui è nunzio il cesenate Gianfrancesco di Guidi Bagno - e punta sulla casa diBaviera. Minuscolo intrigante in una situazione d ...
Leggi Tutto
Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] Massimiliano III Giuseppe di Wittelsbach, elettore diBaviera, incarica il medico Mesmer di costituire una commissione di inchiesta che vagli l'operato di ipnotico, la sua mente influenza il corpo, plasma i sintomi ma, per la stessa ragione, se viene ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] Ferdinando di Brunswick-Bevern, comandante delle truppe imperiali che avanzavano dalla Boemia verso il Reno, a Monaco diBaviera sorti della battaglia soverchiando i Francesi, era al comando del generale Massimiliano, Ulisse di Browne, uno dei tanti ...
Leggi Tutto
GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] nel suo esercito. Il principe elettore MassimilianodiBaviera, profondamente sdegnato, vide in questo reclutamento una prova della sua convinzione che Wallenstein stesse arrecando danni alla Lega cattolica con tutti i mezzi. Il motivo addotto dallo ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] signore e padrone" - di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore diBavieraMassimiliano II Emanuele "in tutto quello , quando venne loro ordinato il rientro, non pago di fornire i carri pel trasporto delle "robbe", volle egli stesso ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....