I sistemi urbani in Italia
Rosario Pavia
Il territorio come rete
I fenomeni urbani vengono interpretati sempre più frequentemente attraverso la nozione di rete. Il territorio appare come un sistema [...] , delle aree dismesse dei mercati generali di Ostiense e della ex fiera deve ancora decollare. I nuovi programmi di EUR SpA (tra cui il Centro congressi Italia di Massimiliano e Doriana Fuksas, in costruzione dal 2009), le opere costruite per ...
Leggi Tutto
Massimiliano Panci
Abstract
Viene illustrata, alla luce della sua complessa evoluzione, la vigente disciplina del collocamento per evidenziare il profondo mutamento, rispetto al sistema delineato dalla [...] Cost. (come ricorda, oggi, anche la rubrica dell’art. 3 d.lgs. n. 181/2000 come modificata da l. n. 92/2012).
I centri per l’impiego, ai quali compete in via esclusiva rispetto a tutti gli altri operatori del mercato del lavoro l’accertamento dello ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
I teatri delle macchine
Vittorio Marchis
L’idea del teatro
Nel 1544 Giulio Camillo (1480 ca.-1544), filosofo e umanista, maestro di retorica e di alchimia, cresciuto tra gli accoliti di Pietro Bembo, [...] meno secondo il bisogno, si per lavorarla, come per tesserne i panni di seta. Primeramente ha questa Machina il motore gagliardo, Cittadino Romano, Antiquario ecc. degli imperatori Ferdinando, Massimiliano e Rodolfo II, collazionò [immagini] di ogni ...
Leggi Tutto
I cento volumi del Dizionario biografico
Raffaele Romanelli
Con il centesimo volume giunge a compimento l’elenco alfabetico che era stato fin dall’inizio previsto per la pubblicazione del Dizionario [...] ogni altro futuro sviluppo dell’opera.
Merita che si informino i lettori del percorso fin qui seguito, dei risultati raggiunti, del 1960 al 1984, quindi Massimiliano Pavan, coadiuvato da Fiorella Bartoccini e Mario Caravale, i quali hanno poi assunto ...
Leggi Tutto
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d'Asburgo
Massimiliano Ferdinando Giuseppe d’Asburgo
Arciduca d’Austria e imperatore del Messico (Schonbrunn 1832-Queretaro 1867). Figlio dell’arciduca Francesco Carlo [...] a creare in Messico uno Stato cattolico satellite anche per riavvicinarsi al papato e all’elettorato cattolico francese, e rinsaldare i legami di amicizia con l’Austria. Incoronato imperatore (1864), M. non revocò le leggi di riforma varate da Juarez ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] il maresciallo Radetzky entrò di nuovo in città. Ma ormai né la severità nel punire i moti del 6 febbraio 1853, né il benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e le promesse di riforme valsero a riconquistare la fiducia dei Milanesi.
Dopo l’Unità ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] nel 1504. Divenuta ormai temibile per tutti i potentati italiani, Venezia sembrava aspirare alla ‘monarchia d’Italia’. Ciò provocò un’alleanza, sollecitata da papa Giulio II, tra le potenze europee (Massimiliano d’Asburgo, che aspirava al Trentino, e ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Juárez, abbandonarono il paese, i Francesi, col sostegno dei conservatori locali, conquistarono la capitale (1863); mentre il governo Juárez si rifugiava a nord, un’assemblea di notabili offrì la corona a Massimiliano d’Asburgo, che tentò inutilmente ...
Leggi Tutto
Figlio (Gand 1500 - San Jerónimo de Yuste 1558) dell'arciduca d'Austria Filippo il Bello (perciò nipote dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo) e di Giovanna la Pazza (figlia di Ferdinando d'Aragona e [...] non solo dei Paesi Bassi ma dell'Aragona e della Castiglia. Passò i primi anni della sua infanzia a Malines e a Bruxelles, dove la poi nel 1519, in seguito alla morte del nonno Massimiliano, C. lasciò temporaneamente la Spagna, affidando la reggenza ...
Leggi Tutto
Capitano di ventura (Lavinio 1460 circa - Milano 1523); come il cugino Fabrizio, servì Carlo VIII e poi Ferdinando II d'Aragona contro di questo. Nominato gran connestabile dal re Federico I, al momento [...] 1513: vittoria di Creazzo). Nel 1515, capitano generale di Massimiliano II Sforza, duca di Milano, nel tentativo di impedire nella lotta tra Francesco I e Carlo V fu comandante supremo dell'esercito imperiale in Italia: cacciò i Francesi da Milano, e ...
Leggi Tutto
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...