CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] alle gloriosissime azzioni del Serenissimo Elettore Massimiliano Emmanuele Duca di Baviera... in pp. 53-78; 16 luglio 1888, pp. 203-222; 1º ag. 1888, pp. 457-470; I. Carini, L'Arcadia dal 1690 al 1890, Roma 1891, pp. 470 s.; B. Croce, Saggi sulla ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] attenzione con cui l'ambasciatore seguiva tali maneggi, cercando di difendere le ragioni della Serenissima e di convincere Massimiliano a conservare i buoni rapporti con Venezia. Ma la volontà di cogliere l'occasione per strappare alla Repubblica ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] di attività diplomatica al servizio del duca di Milano, Massimiliano Sforza, immediatamente dopo la fine degli studi.
Il zur Geschichte des Kard. M. Schiner, a cura di A. Büchi, Basel 1920-25, I, p. 259; II, p. 208).
L'A. morì il 6 apr. 1555 e venne ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] i riformati e l'Uchański, ormai influente primate di Polonia.
Questa maturazione nelle vedute del nunzio era notata acutamente dal vescovo di Knin Andrea Dudith-Sbardellati, portavoce a Trento di Massimiliano 1564.
Fonti e Bibl.: I dispacci del B. al ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] dai fuorusciti genovesi, presero ben presto corpo, ma a nulla valsero le pressioni militari di Massimiliano Sforza e le proteste del papa: convocati i Consigli municipali, il F. riuscì a convincerli dei vantaggi della resa, che fu conclusa prima ...
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CAPPELLO, Pietro
Francomario Colasanti
Del ramo originario di S. Maria Materdomini del nobile casato veneziano, nacque da Giovanni di Giorgio e da Maria di Andrea Mocenigo presumibilmente nel 1445, [...] consigliando anche il progressivo deteriorarsi dei rapporti tra la Serenissima e Massimiliano. Di qualche rilievo, soprattutto per l'importanza delle materie trattate, anche i provvedimenti ch'egli dovette adottare sia per stroncare la circolazione ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] accordo e, poco dopo la metà di agosto 1587, elessero ciascuna il proprio candidato. La scelta romana di sostenere Massimiliano ben si armonizzava con i sentimenti filospagnoli di Annibale Di Capua.
Il 24 agosto questi inviò il M. a Praga, alla corte ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] risultavano presenti nella vendita Helbing svoltasi a Monaco nel gennaio 1932; isoggetti erano: Francesco I imperatore, Ritratto di donna bionda e Massimiliano d'Austria, vescovo di Magonza (ibidem).
L'ultima notizia documentaria relativa a Giuditta ...
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FOSCARINI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Primogenito del ricco e colto Alvise di Antonio, del ramo a S. Polo, e di Elisabetta Zane di Andrea, nacque a Venezia nel 1442. Di grande rilievo la figura paterna, [...] savio del Consiglio per il periodo aprile-settembre 1506, durante il quale si dimostrò disposto a favorire l'imperatore Massimiliano piuttosto che i Francesi, ma senza troppo successo.
Morì a Venezia il 13 dic. 1506.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] maggiori dell'Emiliano. Furono stampati per la prima volta a Venezia, per i tipi di Aldo Manuzio, nel 1504, con una prefazione del teologo Giovanni Camerte diretta a Massimiliano; furono poi ristampati a Strasburgo da Schurer nel 1512, a Francoforte ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...