PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] soltanto una parte del testo, ovvero Il Trionfo Angelico e i Sonetti.
Nel 1557 una raccolta completa e una parziale delle rime Innsbruck, dove pare si fosse recato dietro richiesta di Massimiliano II per combattere l’eresia luterana). Nel 1563 andò, ...
Leggi Tutto
CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] lo dedicherà, in copia d'omaggio, all'arciduca Massimiliano. Certo egli seguì la sposa fino a Ferrara genn. n. 56; Ibid., Adelsverleihungen, 2, n. 94; Padova, Arch. vesc., Diversorum I, vol. 58, c. 25; Arch. di Stato di Udine, Fondo Caimo 47; Udine, ...
Leggi Tutto
LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] delle nozze, avvenute il 30 nov. 1493 fra Massimiliano d'Asburgo e Bianca Maria Sforza, nipote di Ludovico e Comunità di Scalve. Brevi appunti sulla sua storia, le sue leggi e i suoi costumi, Milano 1965, p. 317; G. Resta, La cultura umanistica ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] l'Epistola "ex monasterio Admontensi". Successivamente, sempre in qualità di legato di Massimiliano d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico dell'umanista Francesco da Crema ...
Leggi Tutto
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] di ottenere questa grazia» (Roma, Arch. Massimo, Prot. I, 1). La salda e durevole relazione con la regina era da manoscritti assai consumati e guasti, et copiati da me Massimiliano Savelli Palombara per l’apunto conforme mi sono capitati… Li 28 ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] e greci); successivamente, grazie al lascito di Massimiliano Francesco d'Asburgo, figlio di Maria Teresa, ); meglio calibrate le pagine sul matematico G. Torelli (qui la guida è I. Pindemonte), su L. Mascheroni e P. Ruffini, il grande matematico e ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] secondo ha una prima sezione religiosa seguita dal citato poemetto per la vittoria veneziana su Massimiliano, e raccoglie componimenti indirizzati agli amici. I tre libri degli Epigrammata si aprono con due preghiere alla Vergine per tornare poi su ...
Leggi Tutto
GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] Il teatro italiano, Milano 1937, pp. 123-126; R. Liguori, S. G., in Il Libro italiano, IV (1940), pp. 296-300; L. Russo, I narratori, Milano-Messina 1951, pp. 236-239 (con bibl.); G. Ravegnani, Uomini visti, II, Milano 1955, pp. 150-155; P. Boero - C ...
Leggi Tutto
CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] promotori M. d'Azeglio, G. Carcano e T. Grossi, e tra i primi frequentatori fu il pittore F. Hayez.
Il salotto ebbe in un primo , che inviò a Milano il mite e colto arciduca Massimiliano, non trovò consensi nell'ambiente del salotto Maffei. Soltanto ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] . Ambr. lat. I, 47 inf., f. 43r).
Di una ambasceria del C. presso l'imperatore Massimiliano, menzionata dal Tiraboschi C. morì a Milano il 23 febbr. 1537 a quanto sembra per i postumi di una caduta da cavallo avvenuta due anni prima. Fu sepolto per ...
Leggi Tutto
overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...