LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] graditi a Roma: Enrico di Valois, gli arciduchi d'Austria Ernesto e Ferdinando, Alfonso IId'Este, Giovanni III Vasa, Stefano Báthory, Ivan IV ardentissimum" (Varsavia, 7-8 nov. 1575, lettera a MassimilianoII, in Dudith, p. 434) pur di impedire l' ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] (in lode dell'arciduca d'Austria benefattore della propria famiglia), lo dedicherà, in copia d'omaggio, all'arciduca Massimiliano. Certo egli seguì la ne' Castelli di Napoli..., Napoli 1887, I, p. 105; II, pp. 46 ss.; B. Brugi-L. Andrich, Rotulus et ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] 'assenso di Filippo II.
In quest'occasione Francesco portò a G. e a suo fratello, l'imperatore MassimilianoII, ricchi doni, già evidente nel 1566, quando il duca uccise in un impeto d'ira il vecchio cortigiano Sforza Almeni, sospettato di essere una ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] Anna di Beaujeu, Ludovico II e Carlo I rimasero in d'Austria - una politica che, seppure approvata da Luigi XII, trovava notevoli difficoltà alla stessa corte francese -, il C. partecipò con il cardinale alle nuove trattative con Massimilianod ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] stato conferito dall’imperatore Massimiliano I d’Asburgo a Trento, Gonzaga. Da una lettera inviata da Pincio a Federico II, duca di Mantova, da Canneto (Archivio di Stato da Filippo il Bello, arciduca d’Austria, per raggiungere i suoi possedimenti ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] fu inviato a Parigi da Francesco IV d'Austria-Este (insieme con A. Boccolari, vicedirettore lascito di Massimiliano Francesco d'Asburgo, figlio A.R. Venturi Barbolini, Percorsi della cultura, in Gli Estensi, II, La corte di Modena, a cura di M. Bini, ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] in Spagna al seguito del corteo che scortava l'imperatrice vedova Maria d'Austria di ritorno nella penisola iberica dopo la morte del marito, l'imperatore MassimilianoII. Ritornò in Spagna, con il medesimo incarico, nel 1599, questa volta quale ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] di don Giovanni d'Austria al pontefice (Serrano, I, pp. 379 s.). Sollecitato dallo stesso Filippo II e dai le più vive rimostranze da parte dell'imperatore MassimilianoII e di Filippo II che negavano al pontefice la giurisdizione temporale sui ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] di Rovereto, combattuta contro Sigismondo d'Austria nel 1487; il 2 luglio il M. e di scoraggiare le mire di Massimiliano I d'Asburgo, che condizionava i suoi aiuti a Pisa Mantovano per prevenire le mosse di Francesco II Gonzaga. Il M. non prese parte ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] stesso anno l'imperatore Massimiliano, ad Augusta, assume il di pagamenti effettuati dalla reggente Margherita d'Austria al B., in qualità di Una notevole opera inedita di Y. de' B. ,in Arte Figurativa, II (1954), n. 7, pp. 31 s.; C. Gilbert, Alvise ...
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