GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] Ferdinando, l'arciduca MassimilianodiBaviera, l'ambasciatore di Spagna riferivano esasperati al . XV, 124; Arm. XLV, 11, cc. 49-59; 12, cc. 18v-25; 124; 145; Fondo Borghese, II, 3, c. 216; 102; 113; 116, cc. 366, 369; 137; 143; 156; 339; 340; 365, ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Emanuele II, ma in seguito sviluppato in rapporto alle trattative allora in corso per il matrimonio fra la principessa Adelaide di Savoia, sorella del duca, e Ferdinando Maria Wittelsbach, figlio ed erede del duca diBavieraMassimiliano I. Dopo ...
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MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] .
Nel 1651 il duca di Mantova Carlo II Gonzaga Nevers, forse dopo diBavieraMassimiliano, al trono imperiale. Il M. ricevette come ricompensa il titolo di gentiluomo di camera di Luigi XIV nel mese di agosto 1658, oltre al beneficio dell’abbazia di ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] elettori di Magonza e di Treviri, la presa di posizione in favore di Roma dell'elettore diBaviera e del re di Prussia. Addossava quindi la maggior parte della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui ...
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QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] prima a Mannheim poi a Monaco diBaviera, operando nel campo della scenografia sposato con Lucia Traversa, è noto come padre di Giulio II o Giulio il Giovane (per il quale v Massimiliano IV (Prange, 2003, p. 30).
Nel 1801 pubblicò una raccolta di ...
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MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] e il duca MassimilianodiBaviera. Fu, tra l’altro, protettore dei crociferi (1608); del collegio Nardini di Roma (1611), 1969), pp. 190-238; C. Weber, Genealogien zur Papstgeschichte, II, Stuttgart 1999, p. 615; B. Emich, Bürokratie und Nepotismus ...
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TORTORINO, Francesco
Paola Venturelli
– Non si conoscono il luogo e la data esatta di nascita di questo «milanese, intagliator ne’ camei et nel cristallo», citato quale autore di vasi con «gli amori [...] (1569) e «abate» (1586) degli orefici di Milano, attivo per la corte di Monaco diBaviera tra il 1574 e il 1575 (Venturelli, 2013, al 1569 risale l’esecuzione di «ein großes kristellenes Glas» per l’imperatore MassimilianoII (Kris, 1929, p. 829 ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] di Verona, poi in quella del principe elettore di Monaco diBaviera (1609-10); il padre Giacomo fu cantore e maestro di cappella alla corte palatina di a stampa dal 1497 al 1740, a cura di M. Sala - E. Meli, II, Firenze 1992, pp. 695-700; R. ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] su Cipro), per incontrare il cugino MassimilianodiBaviera e godere insieme i divertimenti del carnevale (= 8305): G.A. Cappellari Vivaro, Il Campidoglio veneto…, II, c. 48v; Arch. di Stato di Venezia, Dieci savi alle Decime. Redecima del 1661, b. ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] in vista dei profitti che poteva trarre da un rapporto amichevole con la Curia romana. Non a caso l'elettore diBaviera, MassimilianoII Emanuele, affidò al D., dietro suggerimento del suo ambasciatore a Roma, l'abate Scarlatti, la difesa dei diritti ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....