Diplomatico e uomo di stato austriaco (n. 1654 circa - m. Vienna 1705), fu inviato imperiale a Monaco (1682-86), dove riuscì a convincere MassimilianoII Emanuele diBaviera a intervenire a fianco di Leopoldo [...] I contro i Turchi (1683). Incaricato anche di missioni a Magonza, Colonia e Treviri, impedì l'elezione di W. E. von Fürstenberg ad arcivescovo di Colonia. Dal 1698 alla morte fu vicecancelliere dell'Impero. ...
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Pittore (m. Monaco diBaviera 1602), aiuto di Giulio Licinio (1565) al servizio diMassimilianoII a Vienna; poi aiuto di F. Sustris ad Augusta (1569-73) al servizio di Hans Fugger e (1585-97) alla corte [...] di Monaco. Di P. rimangono alcune pitture decorative con grottesche nel palazzo dei Fugger ad Augusta, nel castello della Trausnitz (dove lavorò, 1580, con Sustris), nella Residenza di Monaco. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Monaco diBaviera. A questo periodo della prima attività di Leonardo giugno 14947, e Leonardo stesso nel Codice Forster II, f. 64v, ne registra le spese per della scena, Ludovico il Moro col figlio Massimiliano a sinistra e Beatrice d’Este col ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , G. non riuscì quindi a fare aderire MassimilianoII, e, dopo di lui, Rodolfo II ai suoi progetti di alleanza offensiva. Altra fonte di preoccupazione per G. era rappresentata dalla politica religiosa diMassimilianoII, dato che questi, sia per ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciduca Ferdinando del Tirolo e lo stesso MassimilianoII, anche stavolta con il pieno appoggio di Gregorio XIII. Rafforzava ora tale scelta il fatto che il più temibile concorrente, il voivoda ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] della comunione sotto le due specie, tollerata anche dall'arciduca diBaviera. Il D., "sgomentato", si sente impotente. La "Germania un certo punto, tra le valutazioni del D. e diMassimilianoII, con sdegno del vescovo d'Augusta, il cardinale Otto ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] del principe palatino Odoardo diBaviera, visse sino al domini di Spagna in Italia". Il conte Massimilianodi Trautmannsdorf de la paix commençant l'an 1605…, Paris 1611-1633, I, pp. 297-301, 363; II, 1, pp. 126-135, 313, 358; IV, 1, pp. 365 ss.; 2, ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] di prove e verifiche a danno della Serenisssima. L'occasione non si fece attendere: all'inizio del 1508 Massimilianodi persona dal Della Torre. L'8 maggio il D., con due ufficiali e il "bastardo diBaviera Gesch. Österreichs..., II,Wien-Leipzig 1909, ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] dignitario polacco "prima heretico".
Riluttante però MassimilianoII al suo zelo di spietata repressione ereticale: "Volendo far meglio Merseburg, Meissen vanno considerate perdute. Solo nel duca diBaviera Alberto V si può contare con "fiducia e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] presso il duca Carlo IIdi Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a a sua divina maestà piaccia di far constare la Vostra innocenza". L'intervento diMassimilianoII presso il legato non servì ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....