CANOBIO (Cannobio, Cannobi), Giovanni Francesco Mazza di
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna da famiglia nobile, dedita alla mercatura, che fu in rapporti d'affari con la legazione pontificia durante [...] di quel regno al cardinale Enrico, fratello del re Emanuele la replica di Filippo II alle proposte di riapertura del Massimiliano; ma, in effetti, aveva incarico didiBaviera riteneva che egli non sarebbe riuscito a passare in Polonia e che, per di ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] diBaviera tre opere per salutare la nascita dell'erede, MassimilianoEmanuele. Si deve, quindi, supporre che il M., inviato in Baviera nella veste di 1745, II, coll. 930-932; F. Vezzosi, I scrittori de' chierici regolari detti teatini, II, Roma ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice diBaviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] mentre il resto venne pagato da Carlo EmanueleII molti anni dopo. Mentre si attendeva, per la partenza di A., che l'età degli sposi divenisse più matura, il governo bavarese fu assunto, per la morte diMassimiliano, dalla vedova Maria Anna d'Austria ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] che nel 1658 era stato eseguito per Carlo EmanueleII, fratello della principessa palatina Enrichetta Adelaid.e. pittura di Giovanni Battista e degli influssi italiani portati in Baviera è il ritratto del Principe elettore MassimilianoEmanuele a ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] di una decina di familiari, un viaggio per l'Europa. Partiti da Venezia nell'agosto 1499, toccarono la Baviera, ebbero un fortunoso incontro con Massimiliano al 1515, il tesoro di Giulio II fu dissipato; l'inutile guerra di Urbino ebbe un costo che ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] Emanuele, si preoccupò ad esempio didi Francesco Giuseppe prima e ancor più poi dalla venuta dell'arciduca Massimiliano , I ginnasi e i licei lombardi nell'età della Restaurazione, ibid., II, L'istruzione superiore, Milano 1978, pp. 126 e n., 127 ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] di Svezia e facenti parte di una serie di quattro la cui esecuzione completa fu poi affidata all'incisore Massimiliano l'ammirazione di personaggi come Alessandro Albani, Giacomo III di Inghilterra, Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III di Savoia, ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] accordo tra la Baviera e il Palatinato che restituiva la pace alla Germania e quindi permetteva piena libertà all'imperatore di intervenire in Italia, affermava che vane erano le speranze di coloro che credevano Massimiliano sempre troppo impegnato ...
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