GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] della principessa e il padre spirituale di G., il gesuita Massimiliano Wictroscki, rettore del collegio di S. Ignazio di Praga Etruria regali dello scozzese Thomas Dempster commissionata da Cosimo II) e l'antiquaria, da tempo coltivate nella Toscana ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il nipote Giorgio (figlio del fratello Carlo) successore nella contea di Gattinara (infeudatagli da Massimiliano I nel 1513 e confermata successivamente dal duca Carlo II di Savoia e da Carlo V) e nel marchesato di Romagnano, infeudatogli come contea ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cardinali incaricati di mantenere la pace e l'ordine nella città.
Quando Pio II venne eletto papa il 16 ag. 1458, B. fu scelto per padrino del suo unico figlio, il futuro imperatore Massimiliano.
L'inizio della dieta dovette venir rimandato ancora ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] presso Giovan Stefano da Crema, e infine a Milano, da Massimiliano Stampa marchese di Soncino, fino agli inizi del 1543. ancora, e quel che ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva coazione a "ri-dire ...
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Dante
Gennaro Sasso
Poeta, nato a Firenze nel 1265 e morto a Ravenna nel 1321. L’interesse che, nel corso dell’intera sua vita, M. dimostrò per l’opera di D. (ossia, in modo pressoché esclusivo, per [...] D. gli venisse in aiuto: come avvenne il 14 febbraio 1508, mentre si trovava in legazione presso l’imperatore Massimiliano I, quando, all’improvviso, si ricordò di Inferno II 1 e segg. («lo giorno se ne andava e l’aere bruno / toglieva li animai») e ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] C. venne nomina o comandante in seconda (il comando supremo, di fatto meramente nominale, andò al duca di Baviera Massimiliano Emanuele II di Wittelsbach che peraltro lasciò l'Italia nel dicembre del 1691 pel governo dei Paesi Bassi spagnoli) delle ...
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Musica e musicisti
David Bryant
In un periodo di grande fioritura musicale che si apre simbolicamente con l'arrivo di Adriano Willaert come maestro di cappella a S. Marco nel 1527 (ma già molto prima [...] quelli successivi - per Bona Sforza regina di Polonia nel 1556, Alfonso II duca di Ferrara nel 1562, Enrico III re di Francia nel allestiti in occasione dell'arrivo del duca Massimiliano Guglielmo di Braunschweig, generale della Serenissima, che ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] del dialetto romanesco, destinata al ginnasio Massimiliano di Monaco, giovandosi in particolare di , maggio 1963, pp. 25-46; Id., G. G. B., in Cultura e scuola, n. 7, II (1963), pp. 35-43; G. G. B. (miscellanea), Roma 1963; G. Vigolo, Il genio del ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] politica e come apostolo del dominio universale. Quando l'imperatore Massimiliano I, agli inizi del sec. 16°, progettò il Francorum, a cura di A. Boretius, V. Krause, in MGH. Capit., I-II, 1883-1897; Incmaro di Reims, De ordine palatii, a cura di M. ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] Ph. Skippon, che visitò il B. nel 1665, e Massimiliano Misson, che vide la collezione nel 1688, la descrissero Santi Bartoli, che fu nominato il 29 luglio 1694.
Secondo il Pascoli (II, p. 119), il B. entrò in rapporti di "servitù particolare" con ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....