Giulio Andreotti
Giovanni Paolo II
Non abbiate paura!
Luci di un lungo pontificato
di Giulio Andreotti
2 aprile
Giovanni Paolo II si spegne nel suo appartamento in Vaticano alle 21.37. Dopo l'annuncio [...] del Santo Uffizio) a Padre Pio da Pietrelcina, da Massimiliano Kolbe a José María Escrivá de Balaguer, da don i 147 riti di beatificazione e i 51 di canonizzazione. Giovanni Paolo II ha proclamato 1338 beati e 482 santi, superando così di gran lunga ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Orange-Nassau, percorre l'Europa centrale al servizio di Massimiliano di Baviera, visita l'Italia come turista e un metodo geometrico nella lettera a Mersenne del 9 gennaio 1639; ibidem, II, p. 490); egli parla spesso di una 'regola generale' o ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] che per lui ha simpatia, s'intrattiene spesso in colloquio con lui. E - dopo che Giulio II, il 26 nov. 1512, si proclama alleato di Massimiliano disposto a dargli man forte contro la Serenissima - non più tenuta la Repubblica a obblighi col pontefice ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , quale consulente culturale, egli diede al viceré Massimiliano, d'Asburgo. Se quest'ultima prestazione sarà polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà di un neoguelfo ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] finanziarono le campagne di Francesco I e Enrico II. Nel 1533 Enrico II sposò Caterina de’ Medici; i cuochi fiorentini italianizzazione della capitale austriaca si può ripercorrere fino a Massimiliano I (imperatore dal 1508), che chiamò architetti, ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] che, con tutto il ducato, gli venne consegnata da Massimiliano Sforza: il C. si salvò a stento fuggendo dal della Fototeca del Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche Sioli Legnani-Mezzanotte, 1945, pp. ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] il 30 secondo il Malipiero, fu data in sposa per procura a Giacomo II Lusignano, re di Cipro.
Le nozze erano state proposte al giovane sovrano febbraio del 1509 l'incalzare delle truppe di Massimiliano mise in pericolo Asolo e costrinse la regina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] non io,
cui cieco a torto il cieco volgo appella.
in Il teatro italiano II. Teatro del Cinquecento: La tragedia, a cura di M. Ariani, Torino, Einaudi, Festspiel. Nel 1501, in onore dell’imperatore Massimiliano I, l’umanista Konrad Celtis cura a Linz ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] la carica di gentiluomo di camera di Carlo-Massimiliano, duca d'Orléans e futuro Carlo IX di l'Espagne, I, Paris 1939, pp. 295 s., 311, 316, 324-326, 375, 377, 382 s., 413; II, ibid. 1939, pp. 53, 93, 105, 113, 121, 131, 137, 150 s., 175, 179, 183, ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ebbero inizio le ostilità fra Venezia e l'imperatore Massimiliano. Per conoscere i metodi che vi erano usati, , c. 12; Siena, Biblioteca Civica, E. Romagnoli,Storia dei Bellartisti Senesi, l. II, 1-13; Ibid., S. Tizio,Storie Senesi, B. III, 6-15; B. ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....