CRIVELLI, Andrea
Mauro Petrecca
Nacque probabilmente a Trento, ove il padre Leonardo, originario di Castel Tesino, si era trasferito da Pergine (Weber, 1925, p. 351). Nel 1513 era fattore del conte [...] francescani) ove doveva sistemarsi il mausoleo di Massimiliano I (Schönherr, 1890, p. . G. Albertini, Le sepolture e le lapidi nel duomo di Trento, in Studi trentini, II (1921), pp. 118 ss.; C. Ausserer-G. Gerola, I documenti clesiani del ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] egli si aspettava, bensì a Landshut, dono del duca Massimiliano. Di questo nuovo cantiere, la cui prima pietra fu Vincenzo I e F. mantenne la corrispondenza con il giovane duca Francesco II, morto anch'egli, prematuramente, il 21 dic. 1612.
Nel 1612- ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] . W. Tuer, Bartolozzi and his works, London-New York s.d. (ma 1881), II, pp. 48, 74; G. Minasi, Not. stor. della città di Scilla, Napoli Bergamo 1911, p. 127 (erroneamente sub voce Bova Massimiliano); A. De Vesme-A. Calabi, Francesco Bartolozzi, ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] cav. A. L., in L'Ape italiana delle belle arti, II (1836), p. 10; F. Gerardi, Monumento sepolcrale a Mario Gramiccia del cav. A. L., ibid., III (1837), p. 23; S. Betti, Francesco Massimiliano Laboureur, in L'Album. Giornale letterario e di belle arti ...
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ERNA, Andrea
Jarmila Krcálová
Oriundo di Lanzo d'Intelvi (od. prov. di Como), fu attivo come architetto e costruttore in Moravia almeno dal 1617. In quell'anno infatti, il 17 giugno, concluse un contratto [...] con i principi Massimiliano e Carlo Liechtenstein per la costruzione, a Vranov (dintorni di Brno), di una nuova chiesa barocca del Seicento in Moravia), in Dĕjinyčeského výtvarného uméní (Storia dell'arte boema), II/1, Praha 1989, p. 282. ...
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BINASCO, Francesco
Paul Wescher
Il nome di questo miniatore milanese del XV-XVI secolo fu tramandato da F. P. Morigia, contemporaneo del Lomazzo e di Francesco Melzi, che nella sua Nobilità di Milano [...] Massimiliano e Francesco. Dato il generale decadimento della miniatura al tempo dell'ultimo duca Sforza, Francesco II museo d'arte recentemente ordinato alla Madonna del Monte sopra Varese,ibid., II (1902), pp. 9 s.; F. Benson,The Holford Collection, ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] Baviera è il ritratto del Principe elettore Massimiliano Emanuele a una caccia a cavallo nel (1960-61), pp. 76 s.; L. Mallé, Le arti figurat. in Piemonte, Torino 1973, II, pp. 69, 167; R. Baumstark, in Kurfürst Max Emanuel (catal.), München 1979, pp. ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] del 1851 il L. fu scelto per accompagnare il duca Massimiliano di Leuchtenberg in Sicilia e in Egitto (Napier, p. XIX secolo, Napoli 1938, p. 254; La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, p. 879; E. Bianchi, Gelati, Lorenzo, in Diz. biogr ...
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CAMBRUZZI, Giacomo
Christoph H. Heilmann
Nacque nel 1744 a Castel di Soligo (Treviso), luogo d'origine della famiglia, dove era nato anche il suo bisnonno Antonio Bellucci. Come questo, il C. fu pittore [...] se lavorò alla corte dell'illuminato principe elettore Massimiliano Federico, che lo elevò al rango di cavaliere Bibl.: D. M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere del disegno, Venezia 1803, II, pp. 183 s.;P. Zani, Encicl. ... delle Belle Arti, I, ...
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ABONDI, Alessandro
Filippo Rossi
Figlio di Antonio, nacque intorno al 1570. Erede dell'arte di suo padre, di cui prese il posto nel favore della corte austriaca, lavorò, come modellatore in cera e come [...] II (presso il quale compare dal 1602 al 1607), quindi ancora a Vienna al servizio del suo successore Mattia. Alla morte di questo (1619), si recò alla corte bavarese, chiamatovi dal duca Alberto VI di Leuchtenberg, fratello minore di Massimiliano ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....