ARCIMBOLDI, Giuseppe
Elena Povoledo
Nato a Milano nel 1527, da nobile famiglia, era figlio del pittore Biagio (amico di B. Luini), e da lui fu educato in un ambiente che risentiva sia della tradizione [...] , tra l'altro, gli allestimenti per l'incoronazione di Massimiliano II e quelli per le nozze dell'arciduca Carlo suo Magazine, XCVI(1954), pp. 210-14; B. Geiger, G. A. "surrealista" dei suoi tempi, in Arte figurativa, IV (1956), n. s. pp. 33-35. ...
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GARZONI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Andrea di Francesco e da una non meglio identificata Foscarina, probabilmente prima del 1430. Proprio in quell'anno il padre (morto nella contrada [...] godeva di buona salute: ancora nel febbraio del 1490 Massimiliano d'Asburgo, re dei Romani, acquistava da essa una di Stato di Venezia, M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii…, IV, c. 17; Ibid., Avogaria di Comun, Miscell. civile, bb. 129/30, ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] , ebbe un figlio, di nome Giuseppe, da una donna sposata, tale quell'anno il duca Massimiliano lo nominava consigliere segreto 7, II (1935) p. 43; A. Visconti, Il IV centenario delle Nuove Costituzioni dello Stato milanese, in Studi di storia ...
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PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] IV, Genova 1824-26) di Spotorno nella sua prima collaborazione firmata sull’Indicatore genovese (25 agosto 1828), il settimanale di Giuseppe del giugno 1833 insieme al suocero, l’entomologo Massimiliano Spinola di Tessarolo; ne aveva sposato la figlia ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] Giuseppe Sanmartino, mostrò attitudine più all'incisione che alla pittura: ne diede prova con dedica di riconoscenza a Ferdinando IV di Borbone. Fra i ritratti, 1911, p. 127 (erroneamente sub voce Bova Massimiliano); A. De Vesme-A. Calabi, Francesco ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] occasione il M. prese il nome di Giuseppe Maria. Il M. si segnalò immediatamente per per salutare la nascita dell'erede, Massimiliano Emanuele. Si deve, quindi, supporre F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, col. 730; N.C. ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] 'elezione fatta nella persona di Massimiliano della Pergola in uno degli di San Casciano a Vico a Giuseppe di Tommaso Guinigi e ancora , cc. 80 ss.; Ibid., ms. 711-712: G. L. Dalli, Cronache, IV-V, c. 692; Ibid., ms. 76: N. Pelligotti, Annali, I,2, ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] l'A. trattò personalmente con l'imperatore Massimiliano, sebbene giovanissimo, la conquista di Genova ( II, Paris 1842, pp. 379-387, 395-406; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926, p. 308; L. M. Levati, I dogi biennali, I, Genova 1930 ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] della guerra condotta da Venezia contro Massimiliano I e i collegati della alla difesa di Padova, quale si legge nel canto IV, ott. XLI (ibid., p. 82) dell'Obsidione 1521, sino alla Padova riacquistata di Giuseppe AvelIoni, Venezia 1790. (Intorno ...
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FATTORI, Massimiano (Massimiliano, Massimo)
Luca Mancini
Nacque ad Urbino nel 1630. Sacerdote e compositore, esercitò esclusivamente nella propria zona d'origine.
Nel 1650 fu nominato maestro di cappella [...] votato a maggioranza il suo esonero, gli successe fra' Giuseppe Tamburini.
Nel 1669 tornò a prestare servizio nella cattedrale La cappella musicale del duomo di Pesaro, in La Cronaca musicale, IV (1914), pp. 66 s.; B. Ligi, La cappella musicale del ...
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