SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] morte del pontefice (21 febbraio 1513) e sicuramente prima del ritorno di Piacenza sotto il regime sforzesco (il 6 marzo 1513 MassimilianoSforza, duca di Milano, scortato da Raimondo de Cardona, viceré di Napoli, e da 1500 cavalieri e 10.000 fanti ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] suo indefesso attivismo giunge a patrocinare un'audace spedizione per togliere Parma e Piacenza - ove osa entrare col nipote MassimilianoSforza - alla Chiesa. Il che è decisamente eccessivo. Scosso dal suo torpore - il "mal francese" che continua ad ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] a cura di G. G. Ferrero, Roma 1958, pp. 151, 153, 155, 169, 197, 200, 205; C. Gioda, G. Morone ai tempi di MassimilianoSforza, in Riv. stor. ital., II (1885), pp. 14 ss.; J. Paquier, L'humanisme et la Réforme. Jérome Aléandre..., Paris 1900, pp. 148 ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] del re di Francia Francesco I. E garantita - e perché il G. stesso si è abilmente adoperato in tal senso e perché MassimilianoSforza si è preso a cuore la sua sorte in sede di trattative e perché a lui favorevole Carlo di Borbone, il conestabile, il ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] a Marignano (la cosiddetta "Battaglia dei giganti", settembre 1515), respingendo le truppe svizzere al soldo del duca MassimilianoSforza e conquistarono Milano; nel 1516 Venezia riprese Brescia. L'agognata pace fu conclusa solo con il trattato di ...
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BRASCA, Santo
Anna Laura Momigliano Lepschy
Nacque a Milano da Matroniano e da Margherita Rozio nella seconda metà del 1444 o nella prima metà del 1445 e morì dopo il 10 dic. 1522. Queste date si deducono [...] di Carità a Milano (Forcella, cit., VIII, Milano 1891, p. 194).
Durante il breve periodo in cui gli Sforza riebbero il potere, MassimilianoSforza destituì il B. dalla carica di maestro delle Entrate, poi gli fece riavere il posto e nel 1514 decretò ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] alcuni anni. Trattò un accordo tra il duca di Milano MassimilianoSforza e il doge di Genova Ottaviano Fregoso, recandosi tra il con l'obiettivo tuttavia di appurare le disposizioni dello Sforza verso Parma e Piacenza. Fu accreditato, inoltre, come ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] dagli studi più recenti, l'opinione che gli attribuisce un periodo di attività diplomatica al servizio del duca di Milano, MassimilianoSforza, immediatamente dopo la fine degli studi.
Il 2 dic. 1514 Leone X lo nominò commissario per l'indulgenza per ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] .V.21, c. 225).
Bartolomeo giunse a Milano dopo Natale con il Gurcense, intento a riformare il governo e instaurare il duca MassimilianoSforza, anche se come notava il 3 febbraio 1513 «solo si attende a pensare et trovare modi da fare danari» (ASFi ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] degli ex alleati, sobillati dai fuorusciti genovesi, presero ben presto corpo, ma a nulla valsero le pressioni militari di MassimilianoSforza e le proteste del papa: convocati i Consigli municipali, il F. riuscì a convincerli dei vantaggi della resa ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....