BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] Ludovico che si era rifugiato presso l'imperatore Massimiliano. Nel corso del breve periodo di interregno stor. lomb., XVIII (1891), p. 285; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza (5 avril 1498-23 juillet 1500), II, Paris 1897, pp. 50, 73, 151, ...
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FREGOSO, Fregosino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, intorno al 1460, primogenito dei cinque figli di Paolo, allora arcivescovo della città poi doge e cardinale, e di una novizia, [...] temendo sia i provvisori compagni sia le ritorsioni dello Sforza, chiese di essere consegnato personalmente a Luigi d'Orléans del padre, avvenuta nel marzo 1498.
Dall'imperatore Massimiliano, in occasione della sua discesa in Italia, Paolo aveva ...
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ANTONIO d'Appiano
Nicola Raponi
Figlio di Filippo, cittadino milanese originario del borgo d'Appiano, apparteneva ad una famiglia di giureconsulti, medici e politici. Quasi nulla si sa della sua giovinezza; [...] , Bianca Maria andò invece successivamente sposa a Massimiliano d'Asburgo).
Al ristabilimento dei buoni rapporti tra a Luigi XI, ritornando così alla politica tradizionale di Francesco Sforza.
Sulla fine d'agosto del 1477 era richiamato a Milano ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] . Nel giugno del 1514 fu mandato alla corte di Massimiliano, a chiedere denaro per le truppe. Nel giugno del assedio del castello dove si era asserragliato il duca Francesco II Sforza dopo la scoperta della congiura del Morone. Dopo questa data ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] Brandolini entrassero al servizio del duca di Milano Galeazzo Sforza. Dovette trattarsi, comunque, di una breve parentesi, Turchia ed alla tensione mai sopita con l'imperatore Massimiliano I si aggiungeva infatti ora, divenendo sempre più ...
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APPIANI, Iacopo
Piero Pieri
Nacque verso il 1460; e il 22 marzo 1474 successe al padre Iacopo III nella signoria del piccolo stato di Piombino: al giuramento di fedeltà degli Anziani fece seguito l'acclamazione [...] Francesi dalla Lombardia e insediare nuovamente in Milano gli Sforza. L'A. venne a trovarsi tra la minaccia lega di Cambrai, l'ottenne l'8 novembre in Rovereto da Massimiliano d'Asburgo: Piombino era dichiarato feudo nobile imperiale, con facoltà di ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Primogenito di Oliviero e Viola di Rostaino della Leonessa, nacque intorno alla metà del sec. XV. Fu al servizio dei re aragonesi, ai quali prestò la propria [...] Turchi nel Friuli, provocate dai disperati inviti rivolti dallo Sforza agli infedeli, al fine di distogliere Venezia dall' della guerra che si profilava fra la Repubblica e Massimiliano d'Asburgo. Trascorsa a Rovereto una breve convalescenza resa ...
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FIESCHI, Paride
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giacomo fu Ettore e di Selvaggia Fieschi fu Silvestro, visse all'incirca tra il 1450 e il 1500. Appartenne alla nobile famiglia genovese discendente [...] stesso autunno 1496, fu incaricato delle accoglienze all'imperatore Massimiliano.
Alla diplomazia di rappresentanza il F. ritornò nel 1498, in occasione della visita a Genova di Ludovico Sforza, anche se il suo ruolo appare più legato all'aspetto ...
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DELLA TORRE, Giorgio
Gino Benzoni
Nacque, attorno alla metà del sec. XV, da Giovanni, luogotenente della contea di Gorizia, di Tommaso - questi, figlio, d'Ermagora, era stato titolare di cariche nel [...] rapidamente lasciata cadere, il D. ne fece tradimento nei confronti di Massimiliano e, pure, del re d'Ungheria di cui era, come egli Torre (cfr. L. G. Pélissier, Louis XII et L. Sforza..., II, Paris 1896, p. 114).
Sulla traccia della irascibilità di ...
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CAMPEGGI, Antonio Maria
Gian Paolo Brizzi
Secondogenito del giureconsulto Giovanni Zaccaria e di Dorotea Teobaldi, figlia di Tommaso, consigliere del duca Galeazzo Sforza, il C. nacque alla fine del [...] considerazione del fatto che fin dal1512 egli era stato insignito, unitamente ai propri fratelli, del titolo di conte dall'imperatore Massimiliano. Nel 1534 il C. fu inviato a Roma per esprimere la devozione dei Bolognesi e rinnovare l'obbedienza del ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....