LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] patria, LXII-LXIII (1955-56), pp. 79-94; P. Prodi, Relazioni diplomatiche fra il Ducato di Milano e Roma sotto il duca MassimilianoSforza (1512-1515), in Aevum, XXX (1956), pp. 437-494; G.L. Moncallero, La politica di L. X e di Francesco I nella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] sempre dal Sadoleto, a Pietro Bembo.
Alla fine dell'anno E. era a Milano, dove assisté all'entrata solenne di MassimilianoSforza, che riprendeva possesso della città in seguito alla sconfitta di Luigi XII, e nominò il duca protettore della provincia ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Berry e alla sua corte a Mechelen fu presente, nel 1513, l'Antonio Siciliano - ciambellano del duca di Milano, MassimilianoSforza - indicato da Michiel come colui che aveva venduto il Breviario al Grimani.
Se le attribuzioni di Michiel vanno sempre ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] II gli affidò un'altra missione diplomatica. Nel novembre del 1512 si recò così a Milano per impedire al duca MassimilianoSforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] alcuni anni. Trattò un accordo tra il duca di Milano MassimilianoSforza e il doge di Genova Ottaviano Fregoso, recandosi tra il con l'obiettivo tuttavia di appurare le disposizioni dello Sforza verso Parma e Piacenza. Fu accreditato, inoltre, come ...
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ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] dagli studi più recenti, l'opinione che gli attribuisce un periodo di attività diplomatica al servizio del duca di Milano, MassimilianoSforza, immediatamente dopo la fine degli studi.
Il 2 dic. 1514 Leone X lo nominò commissario per l'indulgenza per ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] pontificia ad abate commendatario dell'abbazia cisterciense di S. Maria di Acquafredda, nomina alla quale il duca MassimilianoSforza concedeva il placet il 13 settembre. A questi due benefici se ne sarebbero aggiunti successivamente altri: nel ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] , di fronte alla minaccia di una nuova discesa del re di Francia, a rimanere in Italia. Ma abbandonato da Venezia e dallo Sforza, Massimiliano alla fine dell'anno tornò in Tirolo. Anche il cardinale, fallito, per la tenace opposizione di Ascanio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] V, un Colonna, riuscì, con l’aiuto di Attendolo Sforza, a rientrare nella città e a sottoporla al proprio potere. ; Santa Maria della Presentazione (1999-2002) dello studio Nemesi; San Massimiliano Kolbe (2003-2006) di P. Sartogo e N. Grenon; il ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ad Ulm. Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo spinto a cercare altre alleanze. La diplomazia spagnola si sforzò nei giorni seguenti di ricreare un rapporto di fiducia col ...
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colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....