CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] patriarca, l'austriaco L. Pyrker, in una sala dell'Accademia dove il Cicognara commemorò l'amico scultore e maestro (il testo fu stampato in varie edizioni, a Venezia 1822, a Padova 1823 e a Roma 1823 con un canto funebre del Rosini). A Possagno i ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] ad Ulm. Qui furono arrestati e inviati all'imperatore Massimiliano I. Liberati, furono in seguito ospiti dell'arciduca Filippo pubblicata una bolla a tale proposito. L'8 dicembre fu stampata la bolla di nomina dei tre commissari che dovevano visitare ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di Svezia, Sigismondo Vasa, e l'arciduca Massimiliano d'Asburgo. Nello scontro armato tra le opposte Errata corrige,ibid., III [1979]). Numerose sono le fonti date alle stampe dopo la pubblicazione del volume del Pastor; oltre ad alcune più ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] nozze della nipote di Ludovico, Bianca Maria, con Massimiliano I, e quest'immagine dipinta, tratta dal modello cura di V. Arrighi - A. Bellinazzi - E. Villata, Firenze, in corso di stampa; L. Beltrami, L. da V. e la sala delle "Asse" nel Castello di ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] una certa simpatia), e della figlia Antonietta col principe ereditario Massimiliano di Baviera. L'ipotesi cadde perché il re di Baviera della borghesia. Perciò ci fu una vivace campagna di stampa per l'abolizione della paria e per l'abbassamento del ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata (1984), pp. 39‑55; M. Luzzati ‑ M. Sbrilli, Massimiliano d’Asburgo e la politica di Firenze in una lettera inedita di N ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] ordinanza. Nel 1566 mille uomini furono inviati all'imperatore Massimiliano in guerra contro i Turchi; l'anno seguente altri , Biblioteca Reale, Iconografia sabauda, c. 7: originale della stampa ufficiale di E. con i quattro Ordini cavallereschi e le ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] von Salis, nel 1569 decise di trasferirsi a Vienna, dove venne onorevolmente ricevuto dall'imperatore Massimiliano II, che procurerà di far stampare la Poetica e interverrà presso Alfonso II per sollecitare un permesso di ritorno in patria (Praga ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] . L'orazione fu uno dei suoi pochi testi dati alle stampe, a Roma e in Germania. Inserito in seguito in raccolte E. era a Milano, dove assisté all'entrata solenne di Massimiliano Sforza, che riprendeva possesso della città in seguito alla sconfitta di ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - non osarono fare "parola" sui loro guai. È Massimiliano stesso, in un'udienza successiva, a sollecitarli a parlare liberamente G. nell'edizione Osanna. Riprodotto, con il testo in questa stampato, l'"ultimo originale per man di chi ha spiato ad uno ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...