CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] per missioni speciali: era a Ratisbona quando vi morì l'imperatore Massimiliano II (12 ott. 1576) e restò in Germania fino al Estense di Modena. Il Borsetti scrive che furono messi a stampa anche suoi Responsa.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
MUTIIS, Bartolomeo de, conte di Cesana
Paolo Da Col
MUTIIS (de Motij, de Montij, de Mutijs, de Mutis, Demutis, Muzzi, Mozzi), Bartolomeo de, conte di Cesana. – Nulla si conosce della sua nascita (che [...] elemosiniere di uno dei fratelli cadetti di Ferdinando, l’arciduca Massimiliano Ernesto, dedicatario delle sue Musiche a una, doi e tre Giovanni.
Le sue Musiche sono la prima testimonianza a stampa del nuovo stile a voce sola di genere profano dovuta ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] l'episodio centrale della guerra condotta da Venezia contro Massimiliano I e i collegati della lega di Cambrai.
Si ., con il "Cordo" presentato dall'editore dell'opera nella stampa del 1510. Fu quest'ultiino il cremonese Lorenzo Lampridio, commilitone ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] conte Massimiliano Montecuccoli nella fede di battesimo - e di Guglielmina, che gli dettero il nome di Galeotto.
Avviato alla vita stesura finale del libro, non volle assumere l'onere della stampa, inviando invece G. nuovamente in Africa, il 30 maggio ...
Leggi Tutto
PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] 143v); fu inoltre maestro di musica del principe ereditario Massimiliano Giuseppe (cfr. Münster 2001). Per il carnevale 1736 Torino 1987, p. 618; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800,Cuneo 1990-1994, ad ind.; L. Callegari ...
Leggi Tutto
FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] e caverne (Firenze 1880), e il racconto storico Massimiliano d'Austria e il castello di Miramare (ibid. p. 538; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in Italia dall'Unità al fascismo, Siena 1988, pp. 26, ...
Leggi Tutto
PIRRI ARDIZZONE, Piero
Paolo Posteraro
PIRRI ARDIZZONE, Piero. – Nacque a Roma il 24 maggio 1922 da Tito Pirri, ingegnere, e da Luisa Ardizzone. La madre era l’unica figlia sopravvissuta in età adulta [...] in Italia e all’estero: si divise tra il Massimiliano Massimo di Roma e il Collegio Mondragone di Frascati, aprile 2013, pp. 72-75; D. Ventura, Dalla parte degli esclusi. Stampa ed editoria in Sicilia ai tempi del piano Marshall, Milano 2014, pp. 60 ...
Leggi Tutto
CANDIDO, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Udine verso la metà del Quattrocento (non si conosce la data precisa) da Niccolò Candido della nobile famiglia dei signori di Luseriacco (presso Tricesimo).
Frequentò [...] febbr. 1511 mentre ardeva la guerra tra Venezia e l'imperatore Massimiliano, la casa del C., accusato di parteggiare con la sua Tali interpolazioni vennero comunque eliminate dall'autore in occasione della stampa.
Il C. morì il 20 luglio 1528 e ...
Leggi Tutto
ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] cisalpina, sospettato di avversarla, fu tenuto in disparte; e, tornati gli Austriaci, fu prima nominato tra i revisori della stampa, poi, pochi giorni prima della morte - avvenuta a Bologna il 10 sett. 1799 -, membro della reggenza imperiale.
L'A ...
Leggi Tutto
BENEDICTIS (De Benedictis), Nicolaus
Alfredo Cioni
Dal Sorbelli è confuso tra i membri della famiglia bolognese dei Benedetti: il B. tuttavia non fu bolognese, ma catalano, e reiteratamente egli stesso [...] Pellas da Nizza, primo libro - ed uno dei pochissimi - messo a stampa in dialetto nizzardo; oggi è di estrema rarità e in Italia non d'Italia e di Spagna alla presenza dell'imperatore Massimiliano. L'Oratio habita Taurini coram Philippum II Sabaudiae ...
Leggi Tutto
agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...