FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] Venezia e due giorni dopo rivolse un appello all'imperatore Massimiliano a favore della sua città natale, De Vicentini populi... ingenua fide... apologia, che fece precedere nella stampa da una dedica (la selva LXXXV) al maresciallo Trivulzio.
Il ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] si fermò a Venezia.
In questo periodo ultimò e diede alle stampe la sua edizione commentata dei Fasti, facendoli proseguire sino all’ 1563, in una nuova redazione, fu dedicato a Massimiliano II (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 153); ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] tutti i libri pubblicati dal tempo dell'invenzione della stampa. L'amore della magnificenza fece sì che A. della corte imperiale di un decreto che A. aveva ottenuto da Massimiliano II, recandosi appositamente a Innsbruck e a Vienna nel febbraio 1574 ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] Ungheria contro i Turchi, formalmente come luogotenente di Massimiliano d'Asburgo, ma, sostanzialmente, con piene responsabilità così lunga e significativa esperienza. L'opera fu data alle stampe sotto il nome del Centorio e con il titolo di Discorsi ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] un ritratto, Contessa e contessina Mataroli.
Cominciò successivamente a lavorare con la tecnica del monotipo (procedimento di pittura a stampa, ottenuta da una matrice a diversi colori) e si legò all'ambiente romano influenzato, in quegli anni, dalle ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Nel settembre 1581 Maria di Spagna, vedova di Massimiliano II, attraversò l'Italia settentrionale diretta alla Compagnie de Jésus 1901-1980, III, 2, Roma 1990, pp. 39-54; L'immagine a stampa di s. L. G. (catal.), a cura di G. Arcari - U. Padovani, I ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] comando dei tremila fanti toscani richiesti dall'imperatore Massimiliano II per fronteggiare l'avanzata dei Turchi in Parere replicò il Tasso con un Discorso... indirizzato allo stesso B. e stampato a Ferrara nel 1585.
Il 12 marzo 1585 il B., con il ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] il manto di Maria tra i quali Leone X e l'imperatore Massimiliano I d'Austria (Mancini, 1909; Luchs).
Ma G. non si internazionale di studi, Arezzo 28-29 maggio 1999, in corso di stampa; G. Virde, La vetrata di Michelangelo Urbani… nel tempio di S ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] inviato a Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto re dei Romani, e alla loro presenza recita un 1943; a cura dello stesso Branca è ora in corso di stampa l'edizione critica dei trattati De coelibatu (finora inedito) e De ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] .
Il disegno realizzato dal diciassettenne L. fu tradotto a stampa dal fratello maggiore Fabio, il quale godette di un certo , conservato nel Diözesanmuseum di Graz. Il 22 apr. 1573, Massimiliano II decise, a nome suo e degli eredi, di concedere al ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...