CHIARAVACCI (Claravacaeus), Girolamo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pizzighettone (Cremona) verso la fine del sec. XV. Non conosciamo con precisione la data della nascita. Supponendo che l'Arisi, menzionandolo [...] Pizzighettone, da parte di Giovanni Maria (1472) e di Massimiliano, (1515), di importanti autonomie amministrative (Grandi, p. 114 sulla base di tale prefazione ammetteva l'esistenza a stampa delle elegie e degli epigrammi. Forse la pubblicazione ne ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] , vale a dire la decisione di ritirare il testo, già in bozze, della raccolta di sonetti intitolata Animulae, in corso di stampa presso l'editore Barboni di Castrocaro.
La poesia di questo periodo è contrassegnata da un gusto per l'astrazione (non a ...
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CATO (Cati), Renato
Tiziano Ascari
Nato a Ferrara, forse nel 1519, da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli, studiò in patria e fu allievo dell'Alciato, che il 17 giugno 1546 fu promotore della sua laurea [...] per missioni speciali: era a Ratisbona quando vi morì l'imperatore Massimiliano II (12 ott. 1576) e restò in Germania fino al Estense di Modena. Il Borsetti scrive che furono messi a stampa anche suoi Responsa.
Fonti e Bibl.:Arch. di Stato di ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] l'episodio centrale della guerra condotta da Venezia contro Massimiliano I e i collegati della lega di Cambrai.
Si ., con il "Cordo" presentato dall'editore dell'opera nella stampa del 1510. Fu quest'ultiino il cremonese Lorenzo Lampridio, commilitone ...
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FOLLIERO DE LUNA, Aurelia
Valentina Coen
Nacque a Napoli nel 1827 dal cavalier Giovanni Folliero e da Cecilia De Luna, letterata di origine spagnola. Fu la madre a condurla nel 1837 a Parigi, dove la [...] e caverne (Firenze 1880), e il racconto storico Massimiliano d'Austria e il castello di Miramare (ibid. p. 538; A. Buttafuoco, Cronache femminili. Temi e momenti della stampa emancipazionista in Italia dall'Unità al fascismo, Siena 1988, pp. 26, ...
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ANGELELLI, Massimiliano
Mario Barsali
Nato a Bologna il 28 ag. 1775, dal marchese Giuseppe Maria e da Teresa Malaspina di Lunigiana, seguì gli studi secondari nel Collegio dei nobili di Modena - allora [...] cisalpina, sospettato di avversarla, fu tenuto in disparte; e, tornati gli Austriaci, fu prima nominato tra i revisori della stampa, poi, pochi giorni prima della morte - avvenuta a Bologna il 10 sett. 1799 -, membro della reggenza imperiale.
L'A ...
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ARCIMBOLDI, Antonello
Nicola Raponi
Figlio di Giovanni Angelo, futuro arcivescovo di Milano, nacque il 4 luglio 1531 a Confienza. Studiò giurisprudenza a Pavia con Francesco Alciati, laureandosi nel [...] Giulio, discreto studioso di diritto, legittimati nel 1568 dall'imperatore Massimiliano e nel 1574 da Gregorio XIII.
Morì a Milano nel oratione libri II, Mediolani s.d., in un unico volume stampato anch'esso dal Girardoni, e dedicato dall'A. al ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...