ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] probabilmente tradotti i due successivi che l'A., trasferitosi a Parigi, stampa nel 1554 con un'ampia dedica a Enrico II (De le (Canzone ad Alfonso II d'Este,1562; A Massimiliano II imperatore dei Romani, 1564; Alla Serenissima Principessa ...
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GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] certa levatura intellettuale, fu soldato e consigliere di Massimiliano Sforza e del marchese Gianfrancesco Gonzaga. Si cura di G. Barbero, Roma 1998).
Il Fidamante fu dato alle stampe nel 1582 (con il titolo Il fido amante, Mantova, G. Ruffinello ...
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CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] tra tutti i nobili romani per l'accoglienza che riservò all'arciduca Massimiliano d'Austria, venuto a Roma per l'anno santo. Oltre a dare alla Curia, anche per la diffusione di una stampa di Giuseppe Vasi, rappresentante la macchina, nella quale ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] razzista e impegnata, per lo più, nel dibattere questioni di ordine politico-militare.
Nel 1939, peraltro, il G. diede alle stampe il romanzo L'occhio di vetro (Roma), primo di una serie di testi narrativi di non grande rilevanza. Inviato in Albania ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] soffermare. In Baviera conobbe un nobile ed elegante poligrafo, il conte Massimiliano di Lamberg, che l'ospitò a lungo nella sua villa di giunge sino a Carlomagno. Nominato nel 1812 "ispettore alla stampa e libreria" di Padova, viene sorpreso un anno ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] luglio 1501 lo stesso M. annunciava che l'opera era in stampa, ma la Bibbia poliglotta si arenò probabilmente a causa di una aveva iniziato a perorare la sua causa presso l'imperatore Massimiliano I. Nel tempo i progetti dovevano essere stati diversi. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] III, Romae 1959, pp. 16, 36-49. Il carteggio delle legazioni a Massimiliano II si trova in Nuntius Biglia 1565-1566 (Juni). C. als Legat auf dem alla Dieta polacca nel 1573 fu subito diffusa a stampa nel testo latino a Cracovia e a Parigi (Oratio ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Giusto, perse il fratello Tito. Successivamente raggiunse l'imperatore Massimiliano presso l'odierna Pieve di Cadore e fu da sotto il nome di Iulius Caesar Bordonius, ma non fu mai stampata nelle successive raccolte di versi del Della Scala. D'altra ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] agli ultimi anni del secolo XV, che però non giunse alla stampa.
Ormai la fama del G. era crescente (tra il conte Giorgio Giulini per la nascita di s. a. r. l'arciduca Massimiliano d'Austria").
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Archivio ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] come il benedettino L. Tosti, che nel 1843 aveva pensato di stampare a Montecassino il Primato di Gioberti e che nel '48 vi aveva , scritta tra il 1867 e il 1870 su commissione di Massimiliano II di Baviera, assunse, rispetto al tentativo del G. ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...