LUSSEMBURGO (Luxembourg; A. T., 44)
Piero LANDINI
Anna Maria RATTI
F. L. GANSHOF
Yvonne DUPONT
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Il granducato di Lussemburgo è uno degli stati più piccoli d'Europa: confina a N. e a O. con il Belgio, [...] acquistato nel 963 dall'abbazia di S. MassiminodiTreviri. Questo complesso comprendeva i territorî, soggetti a lui sia come conte, sia come abate secolare di Echternach, sia come advocatvs di S. MassiminodiTreviri, come anche i territorî nella ...
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Sin dal 937, Ottone I aveva fondato a Magdeburgo sull'Elba il monastero di S. Maurizio; ma soltanto nell'ottobre 968, col sinodo di Ravenna poté attuare il suo proposito di erigere a Magdeburgo un arcivescovato [...] A., è da ricordare l'impulso dato alla scuola del monastero di S. Maurizio.
Lorenese di origine, A. era figlio di un vassallo del duca Reginar. Monaco a San MassiminodiTreviri, poi chierico, forse attorno al 950, in Colonia, aveva, negli anni ...
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Città del Granducato di Lussemburgo, nel distretto di Grevenmacher, situata sulla riva destra della Sauer (affluente della Mosella), che segna il confine tra il granducato e la Germania. Nella cittadina, [...] dal secolo XIV cominciò a decadere, come tante altre abbazie dell'Impero. Nel 1496 il convento fu riformato da S. MassiminodiTreviri. Nel 1794 l'abbazia fu chiusa dal governo francese; nel 1868 la sua magnifica basilica, con antica cripta romana e ...
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GREGORIO V, papa
Wolfgang Huschner
Al battesimo Bruno, era figlio del conte Ottone di Worms, nipote dell'imperatore Ottone I e cugino di Ottone III.
Dal 978 al 985 e una seconda volta tra il 995 e il [...] e Reichenau, l'abbazia di Montmajour nel Regno di Borgogna e la chiesa canonicale di Besalú in Spagna. Conferme di beni vennero concesse anche ai monasteri di Villeneuve-lès-Avignon e S. MassiminodiTreviri.
Sono inoltre conservati alcuni documenti ...
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Lussemburgo
Contea dell'alta Lorena; ebbe origine nella metà del secolo X, allorché un conte Sigefredo I acquistò dall'abbazia di S. MassiminodiTreviri il castello di L. con il territorio circostante. [...] re dei Romani e quindi imperatore (1312) col nome di Enrico VII (l'alto Arrigo che tanta parte avrà negl'ideali di D.); suo figlio Giovanni fu re di Boemia (alter Ascanius, Ep VII 18). Il figlio di questo, l'imperatore Carlo IV, innalzò il L. a ...
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Famiglia imperiale fondata dal conte Sigefredo I, che nel 963 acquistò dall'abate di S. MassiminodiTreviri il castello di Lussemburgo. I discendenti di Sigefredo ebbero parte notevole nelle vicende dell'Impero, [...] dal 1042 e Adalberone arcivescovo diTreviri (1008). Estintasi la discendenza maschile con Corrado II, nel 1136, la contea passò a una sua zia materna, Ermesinda moglie di Goffredo di Namur; Ermesinda nipote di Goffredo sposò nel 1214 Valerano ...
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SERDICA (anche Sardica)
Alberto Pincherle
Città romana che sorgeva a un dipresso sul luogo dell'odierna Sofia (v.).
Il concilio di Serdica. - Fu tenuto al tempo delle lotte ariane, allo scopo di mettere [...] , ritirandosi nella vicina Filippopoli di Tracia, dove confermarono le condanne di quei tre vescovi, e pronunciarono quelle di Giulio di Roma, Osio di Cordova, Protogene di Serdica, Gaudenzio di Naisso e MassiminodiTreviri.
Gli Occidentali, a loro ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] più antiche - ultimo quarto del sec. X - sembra quella contenuta nel sacramentario proveniente da S. MassiminodiTreviri, ora alla Nazionale di Parigi) (63). Altro raffronto è possibile, se pure labile, con un reliquiario conservato a Bruxelles ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] il gennaio 968, quando figura fra i sottoscrittori dei benefici concessi dal pontefice al monastero di S. MassiminodiTreviri e alla Chiesa di Meissen.
Pur non essendoci documentazione sicura, è molto probabile che L. abbia accompagnato l'imperatore ...
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Vescovo dal 332 circa (n. Silly presso Poitiers - m. prima del 347). Antiariano, accolse Atanasio nel suo esilio, e con Osio e papa Giulio indusse l'imperatore Costante a convocare il sinodo di Sardica [...] (343) contro gli ariani, che, in un loro concilio a Filippopoli, lo condannarono. Festa, nel Martirologio romano, 29 maggio ...
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