PREDA, Carlo
Odette D'Albo
PREDA, Carlo. – Figlio di Andrea e di Bianca Bianchi, nacque tra il 1651 e il 1652 a Milano, città nella quale risiedette per tutta la vita. La madre era sorella del pittore [...] dal maestro tra lo scadere del secolo e l’inizio del Settecento, tra i quali le tele con la Maddalena comunicata da s. Massimino (ante 1700) e il Miracolo del fanciullo caduto nella fornace per il ciclo del Ss. Sacramento del Duomo di Milano (ora al ...
Leggi Tutto
OTTANI, Bernardino Maria
Luca Rossetto Casel
OTTANI, Bernardino Maria. – Musicista, nacque a Bologna il 2 marzo 1738 da Domenico e da Giulia Elisabetta Redolfini.
Un fratello di nome Bernardino Maria [...] ) nelle stagioni di carnevale 1781, 1784 e 1798. Impartì lezioni ai cantanti Felice Pellegrini e Federico Massimino e alla principessa Maria Carolina di Savoia.
Gli sconvolgimenti determinati dalla rivoluzione francese provocarono un pesante ristagno ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] ruolo di Gesilla ne Il Vespasiano di C. Pallavicino e P. Porfirij. Ancora a Parma, e nello stesso anno, cantò ne Il Massimino di Sabadini; fu poi al teatro di Crema quale Ormondo ne Il Pausania di G. Legrenzi. Trasferitosi a Roma, fu attivo al teatro ...
Leggi Tutto
GAZANO (Gazzano), Michele Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 30 sett. 1712 da Paolo, di famiglia oriunda di Nucetto, e da Anna Teodosia Capelli di Bra. Dei primi [...] 1785), un sonetto Per le nozze del signor Domenico Vincenzo Pagliuzzi, cittadino d'Alba, con la damigella Irene Teresa Massimino torinese (Torino s.d.), il sonetto veneziano Al sior Giuseppe Vernazza patrizio albesan nelle sue nozze colla nobil donna ...
Leggi Tutto
POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] , che si iscrisse nel 1563 alla Accademia di Ginevra. Gli altri fratelli si impegnarono nelle magistrature cittadine: Massimino fu procuratore di Dronero, capitano della milizia e inviato al governatore per sostenere la causa dei riformati (1585 ...
Leggi Tutto
UBALDINI, Roberto
Giorgio Caravale
– Nacque a Gagliano, nel Mugello, nel 1465 o 1466 da Antonio Ubaldini e da Costanza.
Da tale unione nacquero anche il fratello Raffaello e due sorelle: la prima si [...] da Serafino Bellandini, vicario generale dell’Ordine, il permesso di recarsi a Marsiglia in pellegrinaggio alla basilica di S. Massimino, eretta in onore di S. Maria Maddalena, patrona dell’Ordine. Al ritorno da quel soggiorno francese si ritirò nel ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] ammaestramento de' sudditi (Torino 1654); affidò però a Bernardino da Bordeaux, Ludovico da Monreale e Massimino da Gauchen la compilazione dell'atlante Corographica descriptio provinciarum et conventuum instituti capuccini (pubblicato a Roma e ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] 967 e il gennaio 968, quando figura fra i sottoscrittori dei benefici concessi dal pontefice al monastero di S. Massimino di Treviri e alla Chiesa di Meissen.
Pur non essendoci documentazione sicura, è molto probabile che L. abbia accompagnato ...
Leggi Tutto
FERRARI, Enzo
Franco Amatori
Nacque a Modena il 20febbr. 1898 da Alfredo e da Adalgisa Bisbini. Il padre, proprietario di una piccola azienda produttrice di materiale ferroviario, aveva raggiunto una [...] lasciato l'Alfa Romeo, non aveva mai abbandonato l'interesse per le vetture da competizione. Nel 1940 avvalendosi di Alberto Massimino, il progettista con il quale aveva lavorato alla preparazione della 158, il F. costruì una vettura che non potendo ...
Leggi Tutto
LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] d'Azeglio grande di Corona, il conte L.A. Gattinara di Zubiena reggente la Grande Cancelleria, il marchese G. Massimino, presidente capo del Consiglio di finanze, il conte de Maistre ministro in Russia e poi reggente la Grande Cancelleria, il ...
Leggi Tutto
pluridaspato
agg. e s. m. Che, chi è stato sottoposto più volte al DASPO. ♦ Claudio Galimberti, il «Bocia», il capo della Curva Nord, il pluridaspato sotto inchiesta, ha reso omaggio così al prevosto della sua vita, a monsignor Sergio Colombo,...