A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] il tuo interessantissimo discorso per portare alla luce uno scrittore novecentesco, oggi quasi del tutto dimenticato come MassimoBontempelli, che affermava, anzi paragonava i sonetti petrarcheschi alle tele di Morandi. A mio avviso, geniale. E forse ...
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Negli stili, non meno che nelle visioni del mondo, la critica italiana del ’900 nasce con e contro Benedetto Croce. Per la generazione successiva alla sua, il filosofo è un modello ineludibile e insieme [...] corrisponde, nello stile sontuoso, la coincidenza del massimo d’inventività col massimo di aderenza al dato materiale, ovvero l’ suo giudizio secondo cui Calvino sarebbe un epigono di Bontempelli).Già sul limite del XX secolo si colloca infine ...
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L’opera poetica di Giovanna Bemporad si concentra in un unico libro, Esercizi, pubblicato per la prima volta nel 1948 per la piccola casa editrice Urbani e Pettenello e poi ripubblicato da altri quali [...] lavoro di traduzione che si fa notare Bemporad, considerata un’enfant prodige e introdotta da Carlo Izzo a MassimoBontempelli, Mario Praz, Leone Traverso, capisaldi dell’ambiente letterario dell’epoca. Traduzione e scrittura poetica non si possono ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] perché Cosimo è un nome da vecchi». Memoria interna e memoria esternaI dati crono-onomastici consentono di rilevare come MassimoBontempelli, nel battezzare le sue fanciulle, opta per nomi rari o esotici – Minnie, Fenice, Madina, Zena – ma per le sue ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Roma 1960); nominato, nel 1930, accademico d'Italia, fu in seguito tenuto dal regime in sospetto di antifascismo. Dal classicismo carducciano dei versi giovanili all'umorismo un poco panziniano dei primi racconti...