FILOMARINO, Ascanio
MassimoBray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] Bari 1987, pp. 67, 71; A. Musi, La rivolta di Masaniello nella scena politica barocca, Napoli 1989, ad Indicem; M. Bray, L'arcivescovo, il viceré, il fedelissimo popolo. Rapporti politici tra autorità civile e autorità ecclesiastica a Napoli dopo la ...
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FALCOIA, Tommaso
MassimoBray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] nella Congregazione dei pii operai, egli impegnò tutta la sua esistenza nell'accrescimento e nella diffusione della compagnia religiosa. Talune scelte, diversi incontri - alcuni occasionali - finirono ...
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FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
MassimoBray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] primo periodo di noviziato, il F., così almeno concordano i ricordi agiografici ricavabili dal processo di beatificazione, visse con entusiasmo le prime esperienze da francescano all'interno della comunità ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
MassimoBray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] in questi momenti si riflettono con chiarezza nelle dichiarazioni politiche avanzate dall'H. ai ministri del Collaterale, il massimo organo di governo del Regno. In una situazione di instabilità politica la Chiesa mantenne una sorta di distanza da ...
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FERRARI, Iacopo Antonio
MassimoBray
Nacque a Lecce il 24 luglio 1507, in una famiglia della nobiltà cittadina da sempre impegnata negli affari pubblici del Regno di Napoli. Un suo avo, Francesco Ferrari, [...] cavaliere dello Speron d'oro, era eminente cittadino di Lecce all'inizio del sec. XV.
Seguendo una tradizione ben consolidata, il F. compì i suoi studi universitari di giurisprudenza nell'università di ...
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FILONARDI, Paolo Emilio
MassimoBray
Nato a Roma nella seconda metà del secolo XVI, da Scipione e da Brigida Ambrosi, fu favorito nella carriera ecclesiastica dai buoni auspici del fratello Filippo, [...] eletto cardinale da Paolo V nel 1611, e dalla tradizione famigliare. Canonico della basilica di S. Pietro nel 1613, il 18 dic. 1614 il F. fu nominato referendario nelle due Segnature e fu eletto arcivescovo ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] rivolse personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente alla decisione Giorn. stor. della lett. ital.,LXXXV (1925), pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ad Indicem;G. ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] nazione. Da allora per il M. la tradizione divenne il valore massimo, da difendere a ogni costo.
Dopo che nel marzo 1792 la , A. Maresca duca di Serracapriola, di Baviera, F.-G. de Bray, e di Spagna, Benito Pardo de Figueroa (per il quale avrebbe ...
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