Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] e aggiustiamo il tiro finché non scendiamo di nuovo a giugno», spiegava zelante Guidodario. Ad “aggiustiamo il tiro”, Nonno Occhei gli su Assunto, gemello di Aggraziamaria, bad boy del paese.Mapi provava a integrarsi al massimo, camuffando l’accento ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
Retore greco (seconda metà del sec. 2º d. C.). I suoi discorsi (41 a noi pervenuti), sovrabbondanti d'immagini, di aneddoti, di figure retoriche, che ricordano la scuola di Gorgia, hanno, come contenuto, una eclettica cultura filologica, in...
TIRO (arabo Ṣūr)
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
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Antichissima città della Fenicia, oggi ridotta a un piccolo centro marittimo di 5-6 mila abitanti nella Repubblica Libanese. Sorge su una penisoletta, originariamente un'isola, e vive...