Invernale è un romanzo che disossa, un romanzo che come la lama di un coltello ti entra dentro, si insinua nelle carni, lì dove sono più morbide e ti ravana dentro. La scrittura è essenziale, brutale e [...] e naturali certe soluzioni, prima tra tutte quella di limitare al massimo, soprattutto all’inizio, l’uso degli aggettivi 10 (2000), Primaverile (2001). Nel 2003 ha pubblicato I confini diTorino, Sotto i cieli d’Italia (2004, con Giulio Mozzi), Le ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] Torino.L’itTenTen20 ha una mole molto più elevata di dati, e si presta perciò meglio a un’operazione dimassimamente blasfemo perché avvicinava a Dio la cosa di gran lunga più indegna del suo nome. Turino: 40). Un esempio musicale di un uso di ...
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L’ingresso nel processo penale italiano della prova neuroscientifica ha da pochi anni aperto nuovi orizzonti e sollevato ampi dibattiti. La giurisprudenza italiana ha assunto in Europa un ruolo pionieristico [...] di mente ma, non pienamente convinto dalla perizia, non aveva ritenuto di ridurre la pena del massimo permesso dalla legge, ovvero di saperne di più:
Grandi C., Neuroscienze e responsabilità penale. Nuove soluzioni per problemi antichi?, Torino, ...
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Un «discorso descrittivo che pone sotto gli occhi l’oggetto con efficacia»: così, nel II d.C., il retore greco Ermogene descriveva il genere dell’ekphrasis. Un tipo di discorso tanto interpretabile come [...] di restituirci le immagini, le sensazioni, le idee nel modo più chiaro possibile, è caratteristica della poesia sfruttare al massimo Marzolla (a cura di), Ovidio. Metamorfosi, Einaudi, Torino 2015 (in particolare nell’Introduzione a cura di P.B. ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] al muoversi su una sfera: una circonferenza dimassimo diametro; fenomeno matematico di cui facciamo esperienza ogni volta che, salendo dell’Annuario Filosofico del Centro Luigi Pareyson diTorino, specializzato in studi filosofico-religiosi. Infine, ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
Padre della Chiesa (n. tra il 380 e il 423). È il primo vescovo di Torino a noi noto. Fu presente al sinodo di Milano del 451 e a quello di Roma del 465. Difficile l'attribuzione degli scritti (Omelie, Sermoni e Trattati), molti dei quali sono...
santa La più celebre e popolare delle martiri romane. Il suo nome Hagne (Agne, Agnes, Agna), trascrizione latina dell'aggettivo greco ἁγνή, significa "pura, casta". Confessò la fede, giovanissima, forse appena dodicenne, un 21 gennaio, e fu...