DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] uffici (1567, 1569): incarichi di brevissima durata (un giorno o due al massimo), ma che qualificano una Rosazza (Lo Scoglietto), Genova 1978; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1978, pp. 136-143; L. Magnani, Uno "spazio ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] diTorino: "eletto io non potei far di più che serbare la promessa fin da principio offerta di scrivere sulle questioni parlamentari" (Epist., III, 447). Crede di ). Anche nelle istituzioni comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 546-610), egli tratteggiava i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei confronti , L. E. agricoltore, 1897-1961, in Annali dell'Accademia di agricoltura diTorino, CXIX (1976-77), pp. 1-11 dell'estratto; I. ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] rinunciando al progetto di inviarlo al Collegio degli Ardenti di Bologna o all'Accademia Reale diTorino, fu fatto "chi pensava con le buone massime intorno alla econornia politica", uscì, per la penna forse di Pompeo Neri, anche un Estratto ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] come lamentarono gli insegnanti del liceo classico Massimo d’Azeglio.
Sulla formazione dei giovani Agnelli Agnelli, U. Scassellati, I primi cinque anni della Fondazione Giovanni Agnelli diTorino 1966-1970, in Società e storia, XXIII (2000), 90, pp. ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] delle forze economiche è il solo capace di assicurare il massimodi produzione". Qualunque sia la soluzione nel . Daneo, La politica economica della ricostruzione, 1945-1949, Torino 1975, ad Indicem (con ampie indicazioni bibliografiche); Annali dell ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] sarebbe stata gestita dai governi successivi, raggiungendo il massimodi intensità durante il dicastero guidato da Carlo Azeglio sviluppo dell’economia italiana. Dalla ricostruzione alla moneta europea, Torino 1998.
Si vedano: P. Craveri, G. C., ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] in matematica, si iscrisse al biennio della Scuola di applicazione per ingegneri diTorino (creata nel 1859). Il 14 gennaio 1870 dell’EEG fino alla deduzione delle condizioni del massimodi benessere per la collettività, poi nota internazionalmente ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] che ne costituiva l'obiettivo centrale (e che a Vienna trovava il massimodi attenzione e di adesione).
In questa prospettiva, va valutato il tentativo da lui compiuto di realizzare un accordo tra Lombardia e Piemonte in campo monetario, per ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] che in caso di duopolio l'equilibrio è indeterminato e il prezzo oscilla continuamente tra la posizione dimassimo profitto dell'uno del reddito, Torino 1909; Dinamica economica, ibid. 1935.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diTorino, Fondo Achille ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....