CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] , trova nel Consilium una più incisiva formulazione. E forse al C. si deve l'attenuazione dell'uso polemico, proprio di un Aleandro o d'un Carafa, della condanna degli abusi e della restaurazione della disciplina in funzione antiprotestante. E ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] tra loro con consumata abilità e con massima attenzione alle necessità strutturali, funzionali e una nuova fortezza anche, e soprattutto - come a Firenze -, in funzione offensiva nei riguardi della città.
Oggetto di numerosi studi preparatori e di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] completare, per un compenso supplementare di 22 ducati e al massimo entro la Pasqua dell'anno giugno 1465 è iscritta nella strombatura diuna finestra della parete nord, a segnare la funzione stessa della camera: luogo intimo e spazio di rappresentanza ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] . Seguendo le massime del Bernini, il diuna "casa correzionale", adiacente, sul lato settentrionale, all'ospizio diDi Macco, IlColosseo, funzione simbolica..., Roma 1971, pp. 85-94, 142 s.; M. Fagiolo - M. Di Macco, Bernini e C. F. L'arsenale di ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] i suoi sentimenti sono impegnati dal "concetto". I massimi risultati in questo campo furono raggiunti nelle opere del non quella del quinto decennio. Ma la sua funzione è mutata nel senso diuna sorta di teatro nel quale le sculture sono gli attori ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] , in un rapporto forma-funzione per l’epoca certamente inusitato.
Nel 1523, alla morte di Adriano VI, il cardinale l’acquisto nel 1533 diuna porzione dell’adiacente proprietà di Angelo Massimo permise di sviluppare la facciata simmetricamente ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] prima edizione avevano funzionedi vera e propria Angelo Criscuolo, allo stesso Massimo Stanzione, ciascuno rivendicativamente antivasariano e proprio, con l'esito conseguente della nascita diuna vera nazione pittorica napoletana (cfr. Bologna, ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] unafunzione narrativa che la gestualità e l'espressione dei protagonisti, intrise di umori furiniani e di cui il suo stile raggiunge la massima purificazione formale, eseguita per la Compagnia della Scala (Firenze, Museo di S. Marco), alla Madonna ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] in funzione plastica più che simbolica. In precedenza ai Littoriali di Napoli il G. aveva preso parte per una poetica del proprio tempo.
La Biennale del 1952 fu il momento dimassimo scontro tra la corrente realista e gli Otto pittori italiani (già ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] generalmente attribuita una datazione di poco oscillante intorno al '25, oltre che alla Madonna di s. Sebastiano, a un gruppo di opere che, forse per le loro finalità meno impegnative, segnano un massimodi concessione a quella vena di gusto barocco ...
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massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.