ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] si è opposta, ma anzi ha valorizzato al massimo le sue possibilità, ben diversamente che nella 183 ss.; S. Ferri, in Boll. d'Arte, xxxiv, 1949, p. 1 ss.; M. Pallottino, in Arch. Class., i, 1949, p. 208 ss. Testa da Numana: P. Marconi, in Boll ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] in Vaticano. Anche l'epitaffio ricorda i massimi episodi della sua carriera.
Dall'Inventario dei beni , 196, 287-294 e passim; T. Manfredi, ibid., pp. 209-222; E. Pallottino, ibid., pp. 322-325, 329-342 e passim; Borromini e l'universo barocco (catal ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] numero di ritratti di musicisti e cantanti lirici.
Il massimo impegno creativo nel campo della litografia furono le dodici catal.), Milano 1985, pp. 94-99, 101-105; P. Pallottino, Storia dell'illustrazione italiana, Bologna 1988, ad indicem; S. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Antonino e Faustina era il Fornix Fabianus, costruito dal console Q. Fabio Massimo Allobrogico, nel 121 a. C. A S era un altro arco a p. 81 ss. (su di un rilievo di villa Borghese); M. Pallottino, Il grande fregio di Traiano, Roma 1938, p. 17 ss. (sui ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] di Giunone Moneta sull'Arce, 293 di Venere al Circo Massimo, 291 di Esculapio all'Isola Tiberina, 258 di Spes, 260 Armilustrium, in Röm. Mitt., XLVI, 1933, p. 1 ss.; M. Pallottino, Il grande fregio di Traiano, Roma 1933; F. W. Goethert, Trajanische ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] , Milano 1956; G. Calza, La necropoli del Porto di Roma, Roma 1940; M. Pallottino, in Bull. Com., LXII, 1934, p. 41 ss.; A. Ferrua-E. Josi cruciforme; la loro profondità varia da 4,5 m ad un massimo di cfrca 13 m. Si accedeva a tali camere funerarie ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] di Nettuno, nonché del culto tributato a varie divinità, tra cui Giove Ottimo Massimo Dolicheno (C.I.L., xi, 2), Silvan6 (C.I.L., xi , in Felix Rav., LXX, 1956, p. 41; M. Pallottino, Testimonia linguae Etruscae, Firenze 1954, n. 709; altri bronzi ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] il 420 a. C. Queste rappresentano uno dei massimi riflessi della classicità greca postfidiaca in Etruria. Se poi E. Arias, Problemi sui Siculi e sugli Etruschi, Catania 1943; M. Pallottino, L'origine degli Etruschi, Roma 1947; G. de Beer, Sur l' ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] e presentano quindi un'esposizione a S, in modo da beneficiare al massimo di luce e calore e di volgere invece il dorso ai venti generale ed italica. Architettura etrusca, Bergamo 1941; M. Pallottino, Etruscologia, IV ed., Milano 1957. Inoltre: F. ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] periodo che va da Polignoto a Parrasio, portò al massimo sviluppo la p. sostenuta dal contorno disegnato, che, veda bibl. s. v. etrusca, arte. Si ricordino inoltre: M. Pallottino, La peinture étrusque, Ginevra 1952; M. Cagiano de Azevedo, Punti oscuri ...
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