Dal punto di vista strettamente speculativo, caso, o evento casuale, è quello che si produce al di fuori e indipendentemente dalla serie determinata delle cause e degli effetti. È quindi evidente che il [...] , XI; C. Formiggini, Del caso fortuito nelle obbligazioni, Torino 1893; C. Manenti, Il caso giuridico e la sua prestazione vescovi o dai superiori religiosi possono essere tre o al massimo quattro, e devono riguardare colpe molto gravi, esterne ...
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PISCINA
Enrico DEL DEBBIO
Federico PFISTER
. La mancanza di distese naturali d'acqua consiglia la costruzione delle piscine che offrono la possibilità di praticare compiutamente l'esercizio del nuoto. [...] un multiplo di m. 2,50 come minimo e 3,00 come massimo, corrispondente alla misura di una corsia necessaria a ciascun nuotatore. La profondità 62 e seg.; Donghi, Impianti e fabbricati per lo sport, Torino s. a., p. 278 e seg.; Das Stadion Frankfurts a ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] V, 573); e quando Augusto fu insignito della dignità di pontefice massimo (6 marzo del 12 a. C.), volle fondato sul Palatino romane, Firenze 1913; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 534 segg.; E. Fehrle, Die kultische Keuschheit im ...
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INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA.
Massimo Tiberi
– Produzione e mercati. La trasformazione dei gruppi. Le vetture. La tecnica. Bibliografia.
Trasformazioni profonde hanno segnato il settore dell’i. a. negli [...] di berlina, wagon e furgoncino, votate al massimo sfruttamento dello spazio), poi delle SUV (Sport Utility automobile, Milano 2013; G. Barba Navaretti, G. Ottaviano, Made in Torino?, Bologna 2014; G. Giugiaro, Le strade del design, Milano 2014; ...
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Gli uccisori di Ipparco, uno dei due figli di Pisistrato che detenevano il potere dopo la morte del padre, erano della stirpe dei Gefirei. L'uccisione di Ipparco avvenne, secondo una tradizione raccolta [...] pure fa Arriano (Anab., III, 16,7); mentre Valerio Massimo (II, 10 ex.1; p. 109) l'attribuisce Mensch, 3ª ed., Monaco 1922, tavv. 84, 85; P. Ducati, L'arte classica, 2ª ed., Torino 1927, p. 248 seg., figg. 300 e 301; F. Huser, in Röm. Mitt., 1904, p. ...
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La tecnica degli a. è caratterizzata negli ultimi anni dal sempre più largo impiego dei dispositivi a semiconduttori, che hanno praticamente sostituito i tubi a vuoto a eccezione degli a. di grande potenza [...] particolari esigenze e varia secondo che si voglia ottenere il massimo trasferimento in potenza, o in tensione, o in corrente ; J. Millman e C. C. Halkias, Dispositivi e circuiti elettronici, Torino 1973; P. E. Gray e C. L. Searle, Principi di ...
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PARRUCCA (fr. perruque; sp. peluca; ted. Perrücke; ingl. wig)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
George MONTANDON
Antichissimo è l'uso di aggiungere capelli finti per aumentare il volume della pettinatura; [...] state trovate nelle tombe egizie: il Museo egiziano di Torino ne possiede il più antico esemplare: la splendida parrucca di dalla repubblica) scendevano, a volte, fino ai piedi. Il massimo dell'esportazione cinese fu raggiunto nel 1881, con 30.000 ...
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ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] l'arabo ṣifr in cifra (come fece ad es. Massimo Planude nel 1330), fu usata per indicare lo zero anche zero-algebra.
Bibl.: G. Peano, Arithmetices principia, nova methodo exposita, Torino 1889; A. Padoa, in Formularie Mathématique, ivi 1899, p. 30, ...
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TOGO (A. T., 109-110-111)
Riccardo RICCARDI
Francesco LEMMI
Riccardo RICCARDI
Walter HIRSCHBERG
Territorio dell'Africa occidentale, già colonia germanica. È una striscia di territorio che dalla [...] nella regione costiera, con due stagioni piovose (marzo-giugno, con massimo in giugno, e settembre-novembre) e due secche (dicembre- ; H. H. Johnston, Storia della colonizzazione dell'Africa, Torino 1925 (traduz. aggiornata del gen. U. Cavallero); J. ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] un esempio quella qui sotto riportata, pure della R. Armeria di Torino. Si tratta di armatura spigolata dell'uomo e del cavallo, armi da fuoco, che esigeva nella cavalleria una mobilità massima, segna anche il continuo regresso delle bardature a ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...