Filologo, nato ad Azzate il z8 settembre 1882; è dal 1926 professore di letteratura latina nella R. Università di Milano. Dalla morte di C. Pascal (1926) dirige il Corpus Paravianum di scrittori latini, [...] Plutarchea, ivi 1913; I nuovi frammenti di Saffo, ivi 1914; Note critiche a Valerio Massimo, Pinerolo 1915; Studi intorno a Seneca prosatore e .filosofo, Torino 1924; La tragedia di Ercole in Euripide e Seneca, ivi 1926; Studi sulle storie di ...
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SULPICIA
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. Le poesie, che vanno sotto il nome di Tibullo, sono giunte a noi in una collezione di tre libri (Corpus Tibullianum). I due primi risultano autentici. Nel [...] Cerinto non si sa (v. anche tibullo).
Ediz.: Le elegie di Sulpicia sono pubblicate in tutte le edizioni complete di Tibullo.
Bibl.: Oltre alle maggiori storie della letteratura latina, cfr. E. Stampini, Nel mondo latino, Torino 1921, pp. 229-239. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] che il G. ottenne nel luglio del 1897 con il massimo dei voti e il diritto alla stampa. Quello dedicato a Marx dopo un tentativo, esperito senza troppa convinzione, di essere chiamato a Torino, città molto amata da Croce, che non avrebbe visto male ...
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DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] subito trovato imitatori e seguaci.In un elenco ridotto al massimo non si possono non ricordare almeno, tra i codici artistica e nel secolare commento, a cura di G. Biagi, 3 voll., Torino 1924-1939; P. D'Ancona, La miniature italienne du Xe au XVIe ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] nel mondo d'oggi siano generalmente inferiori non solo al massimo fisiologico (oltre 5 nati all'anno per cento abitanti), pp. 181-200.
Ricossa, S., Misure di una economia moderna, Torino 1967.
Robbins, L., An essay on the nature and significance of ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] concezione ‛istituzionistica', di cui il Romano è tra i massimi esponenti, i principi non siano proprio e soltanto norme). E I, I caratteri originali (a cura di R. Romano e C. Vivanti), Torino 1972, pp. 309-397.
Bigi, M., Il lavoro come ‛fondamento' ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] esecuzione, dopo aver predisposto un disegno o un progetto di massima. Per la tavola del Louvre, Gnudi (1958) e papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 321-403; F. Aceto, Pittori e documenti della Napoli ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...]
AA.VV., Eurocommunism between East and West, Bloomington 1980.
AA.VV., Storia del marxismo, vol. IV, Il marxismo oggi, Torino 1982.
Carrère d'Encausse, H., Le pouvoir confisqué. Gouvernants et gouvernés en URSS, Paris 1980 (tr. it.: Il potere ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] della eliminazione, o per lo meno della massima limitazione possibile, della violenza come mezzo per ragione, a cura di M. Assalto, A. Papuzzi, A. Sinigaglia, Torino 2004; Cinquant’anni e non bastano. Scritti di Norberto Bobbio sulla rivista ...
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Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] su Bartali; ha lasciato Coppi a due minuti e mezzo nella Milano-Torino del 1945; il 22 giugno 1946 stacca anche Bartali sulla rampa di 59 km) a 46 km/h di media e manda fuori tempo massimo 60 corridori. Il 2 giugno stacca Gaul, che ama le forti ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...