L'Arsenale: i quattro direttivi
Franco Rossi
Sul finire del XIV secolo, all'indomani dell'ultimo conflitto dichiarato veneto-genovese, la guerra di Chioggia e di Tenedo, l'organizzazione del lavoro [...] Id., I tonnellaggi nel medioevo e in epoca moderna, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, pp. 124-149.
104. Cf. A.S.V., Senato, Deliberazioni miste, reg. la retribuzione di un viaggio raggiungeva il valore massimo di 80 ducati per l'ammiraglio, e ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] fiume Don sono anteriori all'ultima glaciazione, che ebbe la sua massima espansione intorno al 16.000 a.C., ma per la maggior negli Stati Uniti, in Argentina, in Brasile, 3 voll., Torino 1987.
Ascoli, U., Movimenti migratori in Italia, Bologna 1975. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] leggende buddiste, è un fenomeno che condizionò la massima parte dell'iconografia buddista fino alla fine del primo Vire 1968-1969; M. Bussagli, Culture e civiltà dell'Asia centrale, Torino 1970; F. Klingender, Animals in Art and Thought to the End of ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] la velocità media sarà maggiore della metà di quella massima.
Il teorema della velocità media ha suscitato grande attenzione 1965: Federici Vescovini, Graziella, Studi sulla prospettiva medievale, Torino, Giappichelli, 1965.
Fisher 1971: Fisher, N.W ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] , a esser visto nel mondo laico come momento massimo di quella partecipazione alla vita della Chiesa cui molti moderna, in Storia d'Italia, Annali, IV, Intellettuali e potere, Torino 1981, p. 132. 3 Negli ultimi decenni le indagini sul Concilio ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] del veneziano Pietro Ottoboni al papato nel 1689, ma la massima attenzione è rivolta ad Oriente, e l’Oriente è in Italia di Enrico III e le feste a Venezia, Ferrara, Mantova e Torino, Roma-Torino-Napoli 1890, p. 300 (si v. anche alle pp. 148-149); M ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] di Homo sapiens risale a 100-200.000 anni fa, al massimo 300.000, a seconda della definizione di H. sapiens che natural selection, London 18726 (tr. it.: L'origine delle specie, Torino 1959).
Darwin, Ch., The descent of man and selection in relation ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] un' "autorità civile somma e suprema che lasci la massima autonomia alle nazioni" (Ibid., II, p. 375 Milano 1951, e il profilo del D. in P. Gobetti, Scritti politici, Torino 1960. Alle vicende giudiziarie del D. è dedicato il volumetto di G. Rossini ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Bibl. Nat., Lat. 45 14 f. 59 [C. 7, 45, 1, 4 S.], 4820), Torino (Bibl. Naz., H. 1. 20), York (Cathedral Libr., 6), Città del Vaticano (Bibl. Vaticana le personalità d'eccezione.
B. fu tra i massimi interpreti del suo tempo. Al di sopra della sua ...
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GEOMETRIA ALGEBRICA
Ciro Ciliberto
Igor R. Shafarevich
Lo sviluppo delle idee di Ciro Ciliberto
Sommario: 1. I temi classici della geometria algebrica. a) Integrali abeliani e curve algebriche. b) [...] definisce il ‛genere' p di una superficie come il massimo numero di 2-forme olomorfe linearmente indipendenti sulla superficie, di Castelnuovo. Vincitore di una cattedra di geometria, da Torino - dove aveva subito la forte influenza di C. Segre ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...