Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] anche politica che assunse, sta la traduzione delle glosse di Massimo il Confessore e di Giovanni Scolastico a Dionigi l'Areopagita.
. in Id., Études sur la papauté au IXe siècle, I, Torino 1978, pp. 121-476); L.M. Hartmann, Geschichte Italiens im ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] protagonisti. Un campo dove si manifestò con la massima evidenza questa dialettica fra la tensione ad un e signorie nell'Italia nordorientale e centrale: Lazio, Umbria e Marche, Lucca, Torino 1987, pp. 253-54.
G. Falco, Studi sulla storia del Lazio ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dei dispacci. Un programma simile illustra l'impegno massimo che il C. intendeva mettere nell'assolvere al s.; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1976, ad Indicem; P. Litta, Le fam. celebri ital., s. v. ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] personalmente al C. come al suo massimo esponente (12 giugno 1542). Contemporaneamente 61-82 (L. Castelvetro, Vita di L. C.); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, pp. 154, 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Girolamo Gastaldi e suo fratello Benedetto. Seguendo le massime del Bernini, il F. seppe usare un 165-185; A. Barghini, Juvarra a Roma. Disegni dall'atelier di C. F., Torino 1994; P. Marchetti, in Il restauro dell'antica casa correzionale di C. F., ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] dominio sforzesco in Lombardia avrebbe tratto il massimo vantaggio. Probabilmente informato dalla sorella di , La fine violenta di G.M. S., in Storia d'Italia (UTET), II, Torino 1959, pp. 71-100; F. Fossati, Una "piacevolezza" dell'abate di Casanova, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] al ritorno in Francia di Carlo. Proprio l’ambizione, segno massimo dell’eccesso, della dismisura, della cecità impetrabile di fronte italiana, a cura di A. Asor Rosa, 2° vol., Le opere, Torino 1993, pp. 3-94.
J.-L. Fournel, J.-C. Zancarini, La ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] dall'incontro personale con Marsilio Ficino, il massimo esponente della rinascita del platonismo in una XIII (1963), pp. 511-514; G. Di Napoli, Limmortalità dell'anima nel Rinascimento, Torino 1963, pp. 177 s., 181 s., 300 s.; G. E. Weil, Elie ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] risulta impotente a formulare un giudizio, capace al massimo di un'approssimazione: concetti che denotano un 1946, pp. 7-21,poi in Esercizi di lettura, nuova ediz. [1942-1971],Torino 1974) e W. Binni (Formula per C., in Lettere d'oggi, 1943,poi ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] , dove questa storia finisce miseramente. Guido è Massimo Girotti, lo stesso vagabondo di Ossessione (Gino), un film di M. A. Quando un'opera prima è già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...