GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] dalla musica, imperniata su due o tre personaggi al massimo e destinata a essere rappresentata tra un atto e pp. 7-47; F. Fido, Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino 1977; J. Joly, Le désir et l'utopie. Études sur le théâtre d' ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di quella parte del ceto dirigente, di cui era massimo esponente suo zio Francesco Piccolomini; del resto aveva seguito italiani,Siena 1784;F. Gambini, Delle leggi frumentarie in Italia,Torino 1819(poiin Opere diverse,Italia 1831, pp. 114-117);L. ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] . Il suo ruolo agli inizi del nuovo pontificato fu perciò della massima rilevanza - tanto che di lui si disse "è il papa Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, III, Torino 1890; v. inoltre:
L. Landucci, Diario fiorentino dal 1450 al ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di Russi, al nuovo legato card. F. S. Massimo e al segretario di Stato card. L. Lambruschini protestando la Storia d'Italia dall'anno 1814 sino ai nostri giorni (2 Voll., Torino 1854-59). Concepita nel 1853 come una grande opera in 10 volumi in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...]
Per Vico il diritto naturale dei filosofi, composto da massime ragionate da moralisti e da teologi, non era innato, :
La scienza nuova e opere scelte, a cura di N. Abbagnano, Torino 1952.
Opere, a cura di F. Nicolini, Milano-Napoli 1953.
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] l’area della superficie della sfera è quattro volte quella di un cerchio massimo, per esempio l’equatore (prop. 33); e che il volume della it.: La meccanica nel suo sviluppo storico-critico, Torino, Boringhieri 1977).
Netz 1999: Netz, Reviel, ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] autori classici, come Cicerone, Ovidio, Valerio Massimo, Lucano, Apuleio, sia cristiani, come G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la cultura forrarese ai tempi del duca Ercole I, Torino 1903, pp. 55, 123, 240; M. Borsa, Corresp. of Humphrey Duke of ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] chemise però in musica nel 1653).
Per l'altro massimo teatro veneziano, il SS. Giovanni e Paolo, compose Inizio dell'opera e aria, in Li due Orfei. Da Poliziano a Monteverdi, Torino 1969, pp. 307-69); Id., Early Venetian libretti at Los Angeles, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] grande industria» stenta a radicarsi, l’economia è «per la massima parte agraria» (da qui il fatto che le «sollevazioni Scritti filosofici e politici, a cura di F. Sbarberi, 2 tt., Torino 1973.
Scritti liberali, a cura di N. Siciliani de Cumis, Bari ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] primo decennio dei secolo il B. aveva già dato il suo massimo contributo alla storia dell'arte e dedicò gli anni successivi alla revisione Disegni di maestri fiorentini del Rinascimento in Firenze (Torino, Edizioni Radio Italiana) e l'intero testo fu ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...