MATTIROLO, Luigi
Franco Cipriani
– Nacque a Torino il 26 luglio 1838 (non febbraio, come altrimenti sostenuto) da Felice, di professione ingegnere, e da Anacleta Perratone, benestante.
Nel 1858, appena [...] ventenne, si laureò cum laude in giurisprudenza nell’Università di Torino, dove fu allievo di M. Pescatore, massimo studioso, insieme con il salentino G. Pisanelli, del processo civile nel periodo a cavallo dell’Unità d’Italia.
Già da studente il M. ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] di commissario della Reverenda Camera apostolica, il massimo organismo finanziario della S. Sede. In questa p. 171; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella (1887), Paris-Torino 2006, ad ind.; F. Lanzoni, Storia ecclesiastica e agiografia faentina dal ...
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PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] Montanara con un discorso dato alle stampe. Laureato con il massimo dei voti e la lode, iniziò a praticare la , Roma-Bari 1986; La Toscana, a cura di G. Mori, Torino 1986; S. Buti, La Manifattura Ginori. Trasformazioni produttive e condizione operaia ...
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PEROZZI, Silvio
Massimo Nardozza
PEROZZI, Silvio. – Nacque a Vicenza il 2 dicembre 1857 da Giordano e da Elisabetta Dal Bianco. Nel paese natale compì i primi studi fino alla conclusione di quelli liceali. [...] romana, in Annali della facoltà giuridica dell’Università di Macerata, Milano 1982, pp. 1369 ss. (= Materiali di storiografia romanistica, Torino 1998, pp. 93 ss.); G. Gualandi, Tre ritratti accademici: Giuseppe Brini, S. P., Emilio Costa, in Profili ...
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ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] vi conseguì la laurea il 14 dic. 1964 con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi in procedura penale dello stesso anno presso la seconda Corte d'assise di Torino (presidente Antonello Bonu). Dopo dodici giorni di camera di consiglio ...
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Novità in tema di giudizio abbreviato nel rito minorile
Antonella Marandola
Tra le questioni affrontate dalle Sezioni Unite merita attenzione quella riguardante l’organo – g.i.p. o g.u.p. nella composizione [...] principio di adeguatezza normativa «indica il tributo massimo che il sistema è attualmente in grado di a cura di, Modelli differenziati di accertamento, II, in Trattato di procedura penale, Torino, 2011, 1288 s.
4 Giostra, G., Sub art. 1, in Giostra, ...
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DELLA SILVA Y RIDO, Paolo
Sonia Pellizzer
Nacque nel castello di Crevola, nei pressi di Domodossola, l'8 ag. 1691 da Marco Antonio e da Elena Denti.
Il casato era illustre: i Della Silva erano feudatari [...] dei sovrani d'Austria. Tre anni dopo raggiunse il massimo grado cui un magistrato potesse pervenire: il 25 apr 1773, quando chiese un passaporto e commendatizie per potersi recare a Torino a ossequiare il nuovo re Vittorio Amedeo III, sovrano anche di ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] dell'opera il Beccaria e nel clima di massimo irrigidimento contro le correnti giurisdizionalistiche e illuministiche, che Venturi, G. Vasco in Lombardia, in Atti d. Ace. d. Scienze di Torino, classe di scienze mor. stor. e filol., XCI (1956-57), pp. ...
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BORSARI, Luigi
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nacque a Ferrara il 28 ag. 1804, da Giuseppe e da Anna Cenami. Compiuti i primi studi a Ferrara, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] di Bologna, ove nel 1824 ottenne la laurea col massimo dei voti. Tornato a Ferrara, vi esercitò con successo l'avvocatura Trasferito nel 1862 a Firenze e successivamente a Genova, Torino e nuovamente Firenze come consigliere di Corte d'appello, ...
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CACHERANO, Carlo
Angela Dillon Bussi
Nato da Giovanni Andrea di Moasca e Coassolo e da Violante Montafia poco prima della metà del sec. XVI, apparteneva ad una linea collaterale della famiglia Cacherano, [...] di eccezione, dotata di grande estensione e della massima autorità.
Le poche lettere del C. pervenuteci, Morì negli ultimi mesi del 1592.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, mazzo 13 Osa-Oze, 1591in 1592, 2 novembre ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...